19.Rilevamenti Fonometrici
In questa sezione andremo ad esaminare un parametro molto importante relativo ai dissipatori di calore per CPU: la rumorosità. In passato questa caratteristica non era presa in grandissima considerazione, i dissipatori erano di piccole dimensioni ed era necessario raffreddarli con ventole di piccolo diametro, generalmente 6x6cm o al massimo 8x8cm, ad elevatissimo regime di rotazione. Con l'avvento dei nuovi socket, a partire dal 478 di Intel ed il 754 di AMD anche le schede madri hanno contribuito allo sviluppo di nuovi dissipatori fornendo punti di aggancio più solidi. Persino i PCB si sono irrobustiti ed ispessiti, e sono stati adottati anche dei backplate metallici per evitare le curvature dei circuiti stampati. Ad oggi, la tecnologia ad heatpipes ha permesso inoltre di aumentare le dimensioni dei cooler contenendone il peso.
Il progresso tecnologico ha investito anche il settore delle ventole che sono, attualmente, frutto di profonde ricerche per aumentarne il flusso d'aria e ridurne la rumorosità. Le dimensioni delle stesse sono ormai aumentate, 120mm è ormai lo standard, mentre iniziano a prendere piede le nuove da 140mm.
I dissipatori del test odierno presentano diverse tipologie di scelte da parte delle case produttrici. Il Cooler Master V8 adotta una sola ventola centrale da 120mm di discreta potenza, mentre il V6GT è equipaggiato con 2 ventole da 120mm ad elevato regime di rotazione. Entrambi i dissipatori posseggono dispositivi di regolazione della velocità delle stesse. Prolimatech propone il suo prodotto senza ventole, lasciando all'utente finale la scelta; il prodotto ci è giunto comunque con due ventole da 140mm prodotte da Xigmatech, con un regime di rotazione medio. Scythe si presenta con due prodotti profondamente diversi sotto il punto di vista delle ventole, una sola ventola da 140mm a medio regime di rotazione per il Grand Kama Cross ed una da 120mm ad elevato regime di rotazione e provvista di regolatore per Yasya.
Considerando il livello di rumorosità ambientale, corrispondente a quello che potremmo definire “silenzio”, ecco come si sono comportati i dissipatori della prova. Tutti i rilevamenti sono stati effettuati con le ventole al massimo regime di rotazione.
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I risultati sono piuttosto lineari in entrambi i test. La rumorosità caratteristica di ogni cooler, se confrontata con i rilevamenti delle prestazioni di raffreddamento, ci offre diversi spunti di riflessione. Crediamo, senza tema di smentita, che sia piuttosto facile stabilire quale dissipatore sia il più equilibrato del gruppo per prestazioni e rumorosità. Questo vuol dire che non è sufficiente equipaggiare un cooler con ventole molto potenti per ottenere il massimo delle prestazioni; l'efficienza del corpo radiante e la qualità delle heatpipes rivestono un ruolo fondamentale nella realizzazione di un buon dissipatore.
