2. Visto da vicino - Esterno


Due viste laterali che mettono in evidenza, la prima, il pannello di sinistra interamente in metallo senza predisposizione per ventole e opportunamente sagomato per l'alloggiamento a scomparsa della cavetteria in fase di assemblaggio e, la seconda, il pannello di destra dotato di finestra in plexiglass e di griglia metallica a protezione della ventola da 200mm che si occuperà di areare la zona bassa della mainboard. La vernice utilizzata, come sul CM 690 II, è molto porosa e resistente ai graffi, ma proprio per questa sua peculiarità tende a trattenere la polvere.


Cooler Master HAF X 2. Visto da vicino - Esterno 1 

Cooler Master HAF X 2. Visto da vicino - Esterno 2 


Vista frontale:

L'HAF presenta un frontale aggressivo ed imponente, con linee molto squadrate in tutto il suo sviluppo, alternando il metallo grigliato degli slot a vista e della parte inferiore, con la parte in ABS della zona superiore e dei profili laterali, il tutto rigorosamente in nero. Nella parte alta troviamo il pannello di I/O che, oltre alle classiche connessioni, presenta anche due porte USB 3.0, mentre la parte mediana è occupata dai cinque bay da 5,25”. Nella parte bassa troviamo un pannellino grigliato al cui centro è applicato lo stemma che riproduce il logo Cooler Master. Purtroppo non è possibile la rimozione dell'intero pannello, mentre le singole protezioni degli slot, cosi come il pannellino inferiore posto a protezione della ventola anteriore, sono facilmente rimovibili facendo leva sugli appositi ganci; un'operazione molto semplice e ben illustrata sul manuale d'uso.


Cooler Master HAF X 2. Visto da vicino - Esterno 3 

Cooler Master HAF X 2. Visto da vicino - Esterno 4 


Vista posteriore:

Nella parte posteriore, in alto, sono presenti tre fori con guarnizione predisposti per chi volesse montare un impianto di raffreddamento a liquido, l'apertura per ospitare il pannello di I/O della mainboard e la griglia di areazione per la ventola posteriore da 140mm in dotazione. Gli slot di espansione, disposti in orizzontale, sono nove e occupano la parte mediana. La parte bassa è predisposta per il montaggio dell'alimentatore. Anche la parte posteriore è interamente verniciata in nero in piena sintonia con il resto del case.


Vista posteriore dell'HAF X che mette in mostra le notevoli doti di espandibilità di questo case.

Cooler Master HAF X 2. Visto da vicino - Esterno 5 


La base d'appoggio e la parte superiore:

Il piano d'appoggio del HAF X, anch'esso verniciato in nero, è dotato di piedini in gomma antiscivolo quasi a filo con la base, che hanno la duplice funzione di dare stabilità al case e di assorbire le vibrazioni. Nel caso in cui si avesse la necessità di spostare frequentemente il case, sono disponibili in dotazione quattro robuste rotelle dotate di cuscinetti a sfere che vanno montate negli appositi alloggi, posti accanto ai piedini in gomma. Il montaggio, operazione molto elementare, si effettua bloccando la base di ciascuna rotella alla sede del case tramite quattro viti in dotazione. La zona corrispondente alla parte posteriore del case è dotata di una zona grigliata dedicata all'areazione dell'alimentatore; non è invece prevista una “pre-foratura” per chi volesse montare un radiatore nella parte bassa del case.

Cooler Master HAF X 2. Visto da vicino - Esterno 6 

Cooler Master HAF X 2. Visto da vicino - Esterno 7 

La parte superiore dell'HAF X è realizzata in ABS e presenta due griglie di forma ottagonale per permettere l'espulsione dell'aria calda alle ventole sottostanti; nella parte sinistra è visibile il pannello contenente i pulsanti di accensione e di reset, oltre ad un interruttore dedicato all'accensione/spegnimento dei Led rossi della ventola frontale: il tutto è protetto da uno sportellino a scorrimento. Il pannello superiore è facilmente asportabile dopo aver sganciato le sei linguette di ritenzione in plastica dall'interno del case, come vedremo nella fase di assemblaggio.