3. Software
Giuntoci in prova sotto embargo prima del rilascio ufficiale, CM Storm ha provveduto a fornirci una release di driver targata 0.020 ed un aggiornamento del firmware alla versione 1.15, che dovrebbero essere disponibili già dal giorno del lancio.
Con l'attuale release abbiamo sperimentato problemi su una macchina dotata di antivirus Avast Free, con l'impossibilità di avviare sia l'installer che il software stesso, costringendoci al riavvio per risolvere la situazione, senza alcun avviso circa eventuali codici sospetti.
Il problema, tuttavia, si può aggirare semplicemente mettendo in pausa l'antivirus prima di avviare il programma.
Il software cosi distribuito da CM Storm è necessario per la programmazione delle Macro, l'assegnazione delle stesse, le rimappature dei pulsanti e la gestione del sensore (risoluzione, angle snapping, LOD e calibrazione), ma non è essenziale per il funzionamento del mouse, in quanto dotato di elettronica autonoma per la memorizzazione e l'esecuzione.
Altre caratteristiche, che esploreremo in seguito, ci consentiranno di fare a meno del software quando possibile.
La struttura dell'applicazione è ad albero, con quattro grandi aree denominate MAIN CONTROL, MACRO, LIBRARY e SUPPORT, ognuna delle quali integranti una o più sottosezioni, mentre una barra inferiore rende disponibile la personalizzazione dei profili
MAIN CONTROL
La sezione Key Assignment ci consente di gestire le assegnazioni dei pulsanti mappandoli per eseguire la funzione standard o un comando di nostra impostazione, semplicemente usando il menu a tendina.
Le opzioni includono i tasti keyboard, le funzioni multimediali ed ovviamente le Macro.
Manca, però, la disponibilità di alcune funzioni pronte all'uso come le combinazioni con i vari CTRL, ALT e SHIFT, comunque programmabili tramite lo strumento Macro.
Parallelamente alla pagina precedente, qui controlliamo le assegnazioni rese disponibili dal sistema di duplicazione Storm TactiX.
Idealmente simile all'EASY SHIFT[+] di ROCCAT, lo STORM TX può essere usato impostando il tasto laterale arretrato (numero 6) con la funzione omonima dalla schermata Key Assignment.
Successivamente, basta assegnare ad ogni pulsante che si vuole duplicare la funzione secondaria, avendo l'accorgimento di spuntare la casella a fianco corrispondente.
Un eventuale pressione del tasto 6 cosi configurato attiverà , solo sui pulsanti con spunta, la funzione secondaria che potrà essere riprodotta premendo quello corrispondente (ad esempio, tenendo premuto tasto TX e il pulsante destro, il mouse configurato come in figura invia il comando Prossima Traccia al lettore multimediale).
I pulsanti non spuntati svolgeranno in questo stato la medesima funzione che sia premuto o meno il tasto TX: l'accorgimento delle caselle spuntate serve dunque a non permettere la disabilitazione accidentale di un certo pulsante.
In un titolo MMO o MOBA questo aiuta ad utilizzare funzioni secondarie mappate sul pulsante sinistro e la rotella senza disabilitare il destro, solitamente assegnato per il movimento del personaggio, ma anche eseguire comandi veloci senza paura di errori.
Il software ci consente inoltre di indicare con differenti colori o i 4 livelli di DPI utilizzabili in ogni profilo o i 5 diversi profili.
Con la modalità "DPI" ogni step di risoluzione sarà sempre indicato con un determinato colore, qualunque sia il profilo attivo, mentre nella modalità "Profile" ogni profilo ha il suo colore specifico ed il passaggio tra differenti step di DPI in un profilo non varierà il colore dell'illuminazione.
Pratico e semplice da usare la selezione del colore, sia con le barre che tramite l'inserimento della terna di valori RGB.
A sinistra in basso la caratteristica più personale del Sentinel III, ovvero la possibilità di inserire un logo personalizzato 32x32 in formato .bmp da far riprodurre sullo schermo OLED.
Qui gestiamo la risoluzione del sensore per personalizzarla sia su un valore unico che in modalità differenziata sugli assi, sebbene manchi sfortunatamente la possibilità di spegnere gli step non utilizzati in un solo profilo.
Presenti le regolazioni per altri fattori, come l'angle snapping, che allinea i counts del sensore, e la distanza di spegnimento del sensore o LOD, di fondamentale importanza per i giocatori low-senser.
LOD, risoluzione e calibrazione possono essere inoltre gestiti senza l'ausilio del software, come questa infografica inviataci da CM Storm spiega in modo esauriente.
Raccomandiamo, poi, di usare la massima cautela con la calibrazione del sensore, sia via software che on-the-fly, in quanto potrebbe portare a situazione di non facile soluzione per i meno esperti.
Durante il nostro uso, comunque, non abbiamo sperimentato problemi di sorta né modifiche significative al comportamento del sensore a seguito della calibrazione su varie superfici.
OS Sensivity dà spazio ai parametri Windows relativi alla periferica di puntamento, solitamente regolati una volta per sempre, ed al parametro polling che definisce la latenza del collegamento.
Nel nostro caso quest'ultimo è impostato al massimo consentito dall'USB 2.0 ed è risultato stabile alla prova dei fatti ad 1ms.
MACRO
Semplice ma efficace, il tool preposto alla creazione delle Macro segue il classico schema della programmazione da digitazione.
Definiamo un nome per riconoscere la nostra Macro, scegliamo il parametro di riproduzione (in loop per riproduzione continua o in run once per riproduzione istantanea) e digitiamo la combinazione da riprodurre.
L'ultimo step necessario sarà quindi quello di assegnare la Macro ad un pulsante preciso ed avviare la riprogrammazione del mouse tramite il tasto APPLY.
Assolutamente privo di fronzoli ma con tutti gli strumenti necessari al punto giusto: un ottimo esempio di come un tool Macro andrebbe progettato.
LIBRARY
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Non dovessero bastare i 512kB di memoria integrata ed i 5 profili, il software CM Storm consente di importare ed esportare dal Sentinel verso l'hard disk profili e Macro, magari per mettere da parte un profilo particolare che si intende riutilizzare in un futuro prossimo.
La libreria può essere utilizzata anche per fare un backup dei profili contenuti nel Sentinel III.
SUPPORT
L'ultima sezione non è altro che una pagina "di servizio", senza controlli di rilevanza per l'utilizzo del mouse.