7. Conclusioni
Ci eravamo chiesti nella nostra introduzione se il nuovo Pandora ATX fosse un case in grado di colmare le lacune del fratello minore e di competere con il gigantesco Colossus ...
Giunti all'epilogo di questa recensione possiamo rispondere assolutamente di sì!!!
Il Pandora ATX, a nostro avviso, non è semplicemente la nuova punta di diamante di BitFenix, ma anche un prodotto che potrebbe essere preso come riferimento nel mercato dei case.
L'esterno, come per la versione microATX, ci ha attratti grazie alla qualità dei materiali e ad un design originale, diverso dal solito ed impreziosito ulteriormente, in questa specifica versione, dall'interessante display ICON.
Tutto ciò premesso, una volta rimossi i pannelli laterali, abbiamo scoperto che, a fare la differenza rispetto ad altri analoghi prodotti è l'interno, pulito, innovativo, completo, personalizzabile e studiato alla perfezione.
Nel caso in cui ci fossero ancora dubbi riguardo il valore del Pandora ATX, basta rivolgere l'attenzione agli accessori offerti in bundle; tralasciando il supporto aggiuntivo esterno, che è solo un preziosismo estetico, troviamo tutto ciò che può servire per un cablaggio perfetto e l'assemblaggio di sistemi di raffreddamento a liquido professionali, anche complessi, grazie ai supporti per tanica e pompa.
Verrebbe subito da pensare, di conseguenza, ad un prezzo proibitivo, avendo a che fare con un case che, dopo la nostra analisi, sembra essere ottimo sotto qualsiasi punto di vista, ma così non è ...
BitFenix ha infatti scelto di realizzare un prodotto veramente alla portata di tutti, pertanto il Pandora ATX, nella versione dotata di display BitFenix ICON, può essere acquistato per circa 140€ mentre, per chi volesse ulteriormente risparmiare, la versione Core ha un costo di soli 130€.
VOTO: 5 Stelle
![]() | PRO
CONTRO
|
Si ringrazia BitFenix per l'invio del prodotto in recensione.