5. Prestazioni e Response Time


Come sempre introduciamo il capitolo analizzando le specifiche tecniche del monitor preso sotto esame.

Il ROG Swift OLED PG42UQ è un monitor 4K 3840x2160 con diagonale effettiva di 41.5", in grado di raggiungere i 138Hz di refresh rate tramite overclock sia su DisplayPort che su HDMI 2.1.

Grazie al supporto DSC il monitor è in grado di mostrare immagini 4:4:4 a 10-bit reali anche al massimo refresh.

Come per tutti i pannelli OLED, i tempi di risposta nativi sono qualcosa di irraggiungibile se paragonati alle tecnologie LCD, pertanto il PG42UQ non necessita di overdrive.

Non manca la certificazione G-SYNC compatibile con VRR 48-138.


Cenni introduttivi e metodologia di test

I test a seguire sono volti alla misurazione dei tempi di risposta del monitor, principale indicatore prestazionale in situazione di gioco.

Per introdurre brevemente l'argomento, il response time è essenzialmente il tempo impiegato da un pixel (o un insieme di pixel) per passare da uno stato ad un altro o, più banalmente, da un colore ad un altro.

Un monitor con response time basso offre un'esperienza visivamente più fluida e meno disturbata da effetti quali ghosting, motion blur e molti altri.

Concretamente, minore è il response time, migliore sarà la visibilità degli oggetti in movimento.

È inoltre importante discernere i due parametri MPRT (Moving Picture Response Time) e GtG (o G2G, Grey-to-Grey).

Il primo è il tempo di permanenza di un pixel in un dato stato, il secondo è invece il tempo impiegato da un pixel per raggiungere il suddetto stato.

Il parametro "reale", o comunque più significativo, è il GtG, rappresentando il reale tempo che intercorre tra segnale digitale ed emissione della luce.

Per ragioni legate al marketing, quasi tutti i monitor gaming recenti riportano la dicitura "1ms Response Time", pur facendo erroneamente riferimento al valore MPRT ottenuto tramite backlight strobing, mentre il reale tempo di risposta GtG si attesta in media tra i 2ms e gli 8ms.

Il ROG Swift PG42UQ non dispone di strobing e promette tempi di risposta di 0.1ms GtG, un valore plausibile per la tecnologia anche se, più verosimilmente, ci aspettiamo risultati vicini a 0.5ms, ma lasciamo parlare l'oscilloscopio.


ASUS ROG Swift OLED PG42UQ 5. Prestazioni e Response Time 1  ASUS ROG Swift OLED PG42UQ 5. Prestazioni e Response Time 2 


Per eseguire i test di response time abbiamo utilizzato un fotosensore custom da noi appositamente realizzato per poter visualizzare tramite oscilloscopio la curva di salita (o discesa) del pixel con una sensibilità di 20ns, così da ottenere una precisione di lettura ben al di sopra della soglia significativa di 0.01ms.


Test sul response time

Come anticipato, il PG42UQ non dispone di alcun parametro di overdrive e opera alla velocità nativa del pannello, applicando un leggero overlock a livello di frequenze.

Segue la tabella con i valori registrati dai nostri test, con il diagramma di sinistra a rappresentare il tempo di risposta (GtG) in millisecondi mentre sulla destra l'overshoot/undershoot percentuale.


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I parametri misurati parlano da sé e non necessitano di grandi commenti da parte nostra.

In linea con la media per tecnologia OLED, il pannello offre nativamente un livello di reattività semplicemente perfetto e privo di qualsiasi tipo di deviazione.


Motion clarity

Procediamo con i test di routine con il praticissimo tool TestUfo di BlurBusters, ormai standard di mercato per visualizzare eventuali artefatti o altre caratteristiche che possono impattare sulla motion clarity.

Per eseguire questi test abbiamo utilizzato una fotocamera montata su una rotaia orizzontale impostata su una velocità di scatto adeguata alla lettura dei 138Hz.


ASUS ROG Swift OLED PG42UQ 5. Prestazioni e Response Time 4


In accordo con i test all'oscilloscopio, il test UFO mostra un livello di motion clarity impeccabile, esente da qualsiasi livello di ghosting o inverse ghosting.

Siamo di fronte alla perfezione assoluta!