16. Conclusioni
Ed eccoci finalmente arrivati al momento clou della nostra recensione, dove andremo ad esprimere il nostro personale giudizio sull'ultima ROG top di gamma equipaggiate con chipset Z490.
La MAXIMUS XII EXTREME è una mainboard che, a nostro avviso, rappresenta lo stato dell'arte ed è in grado di offrire ai pochi fortunati che avranno la possibilità di acquistarla un eccezionale mix tra design, prestazioni e doti di overclock, senza alcun compromesso.
Robustezza e qualità costruttiva sono di elevato livello grazie alla scelta di componentistica e materiali di eccellente qualità , accompagnate da un'accurata progettazione del layout e dalla consueta cura maniacale nella realizzazione di tutti i particolari.
Rispetto al recente passato, dove il look delle MAXIMUS EXTREME aveva perso un po' di smalto, permettendo alle schede di punta della concorrenza di guadagnare terreno per indice di gradimento, questo nuovo modello rimette a posto le gerarchie, candidandosi a diventare la più ambita tra le nuove soluzioni premium Z490 attualmente in commercio.
A tale riguardo un grande contributo è dato dall'ormai collaudato sistema di illuminazione AURA Sync, potente e versatile, ma mai troppo invasivo, oltre che, ovviamente, dal bellissimo display LiveDash OLED, ora decisamente più leggibile.
Nel corso della nostra consueta carrellata di test la ASUS ROG MAXIMUS XII EXTREME ha messo in mostra prestazioni da vera purosangue in tutti i comparti, accompagnate dalla stabilità granitica tipica delle schede di classe workstation, merito di un sistema di raffreddamento estremamente efficiente, ben coadiuvato da innumerevoli predisposizioni per ventole, pompe e sensori.
Tali doti certificano le qualità di questa scheda nel districarsi al meglio non solo in ambito gaming e overclock, per il quale è stata concepita, ma anche in un contesto più professionale.
Riguardo l'overclock la scheda offre una dotazione di funzionalità onboard estremamente ricca che, in abbinamento ad una sezione di alimentazione solida e ad un BIOS estremamente raffinato e completo, permettono all'utente più smaliziato di spingere al limite CPU e RAM.
Sul fronte della connettività , poi, abbiamo tutto quello che serve per supportare i più recenti protocolli di trasmissione dati, ovvero ben quattro porte M.2 PCIe x4, scheda Thunderbolt 3.0, otto porte SATA III, Wi-Fi 802.11ax, Bluetooth 5.1, due porte Ethernet, dodici porte USB di varie tipologie nel pannello posteriore ed altre otto ricavabili via header.
Buone anche le doti di espandibilità che permettono, in virtù dei due slot PCIe 3.0 offerti, di allestire, anche se ormai poco supportate, potenti configurazioni NVIDIA SLI o AMD mGPU in grado di soddisfare i giocatori più esigenti.
Per quest'ultima tipologia di utilizzo (gaming), la scheda offre un comparto audio di buon livello, abbinato ad una sezione networking in grado di garantire le massime prestazioni sia sulle reti cablate che Wi-Fi.
Una nota di merito, infine, va anche alla ricchissima dotazione accessoria comprendente, tra le altre cose, un ampio corredo di software che, comunque, ci aspettiamo di vedere presto per quanto possibile unificato.
Dopo averne elencato gli innumerevoli pregi, bisogna ora menzionare l'unico "grande" difetto della ASUS ROG MAXIMUS XII EXTREME, ovvero il prezzo al pubblico, che in Italia si aggira sui 1139€ e che ci impedisce di darle il massimo dei voti.
In un momento di grande crisi economica come quello che attualmente stiamo attraversando, pagare una mainboard, per quanto qualitativamente eccezionale, quasi il doppio rispetto al prezzo di una top di gamma della precedente generazione al lancio, ci sembra abbastanza fuori luogo, anche in virtù del fatto che i benefici rispetto alla piattaforma Z390 si sono rivelati piuttosto marginali in buona parte degli ambiti di utilizzo.
VOTO: 4,5 Stelle
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Contro
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Si ringraziano ASUS e Drako.it per l'invio del prodotto in recensione.