15. Overclock & Temperature
Dopo la lunga carrellata di test atti a verificare le prestazioni dei vari comparti, eccoci giunti al momento forse più atteso dai potenziali acquirenti di questa scheda, ovvero quella mirata a testare a fondo le capacità di overclock dell'accoppiata formata dalla ASUS ROG MAXIMUS XII EXTREME in abbinamento con il top di gamma fra i processori Intel Core di 10a generazione.
Per questa analisi abbiamo scelto di utilizzare il nostro Core i9-10900K ed il kit di CORSAIR Dominator Platinum RGB 3600MHz 32GB precedentemente impiegati, mentre per quanto riguarda il BIOS abbiamo utilizzato la versione 0607, l'ultima disponibile sul sito del produttore.
Il sistema di raffreddamento a liquido utilizzato, composto da un waterblock EK Supreme HF, un radiatore triventola ed una pompa Swiftech MCP355 si è comportato in maniera impeccabile riuscendo a tenere a bada il processore in prova anche con livelli di overvolt piuttosto consistenti.
| |
Test massima frequenza CPU - 5300MHz |
Il risultato ottenuto nel primo test, volto alla ricerca della massima frequenza di funzionamento stabile della CPU, è in linea con le nostre aspettative con il Core i9-10900K in grado di raggiungere quota 5300MHz in piena stabilità su tutti i core con una tensione di 1,47V.
Ulteriori aumenti del Vcore, tra l'altro sconsigliabili visto l'elevato valore utilizzato in precedenza e le temperature rilevate, non hanno apportato alcun beneficio.
Considerato il fatto che si tratta di un processore dotato di dieci core, aver raggiunto una frequenza di overclock uguale a quella tipica dei migliori processori della precedente generazione ci lascia estremamente soddisfatti.
| |
Test massima frequenza CPU Cache (Uncore) - 5100MHz |
L'overclock della CPU Cache non implica consistenti aumenti prestazionali nell'utilizzo quotidiano, tuttavia, facendo lavorare quest'ultima ad una frequenza prossima a quella del processore, si possono ottenere dei benefici in termini di bandwidth abbastanza corposi che in alcuni benchmark possono fare una grande differenza.
Ricordiamo, inoltre, che su Z490, al pari di quanto avveniva sulle precedenti piattaforme Intel, l'incremento della frequenza della CPU Cache non implica un aumento della tensione di alimentazione di Ring, che verrà regolata automaticamente in base al Vcore utilizzato.
La frequenza massima di CPU Cache raggiunta dal nostro Core i9-10900K sulla ASUS ROG MAXIMUS XII EXTREME è di 5,1GHz, un valore di tutto rispetto ed in linea con quanto ottenuto in passato sui migliori esemplari di Core i9-9900K.
| |
Test massima frequenza RAM 4 moduli - 4266MHz 17-19-19-39 2T |
La prova di overclock del comparto memorie è quella che ci ha riservato maggiori soddisfazioni, visto che la ASUS ROG MAXIMUS XII EXTREME è stata in grado di spingere il nostro kit di CORSAIR Dominator Platinum RGB 3600MHz 32GB alla frequenza di 4266MHz con CAS 17 sia nel Time Spy Extreme che nel SPI 32M con una tensione di alimentazione sulle stesse pari ad 1,5V.
| |
Test massima frequenza RAM 2 moduli - 4500MHz 17-19-19-39-2T |
Volendoci spingere oltre, abbiamo effettuato un test anche utilizzando soltanto due moduli in luogo dei quattro previsti dal kit.
In questa situazione, ideale per sfruttare al massimo il memory controller della CPU, siamo stati in grado di toccare quota 4500MHz CAS 17 senza ulteriori aumenti della tensione, un risultato a nostro avviso notevole visto che si tratta di memorie con frequenza nominale pari a 3600MHz.
Temperature
Una delle novità più interessanti introdotte dai processori Intel Core di decima generazione è, senza ombra di dubbio l'adozione, limitata alle sole versioni K, della nuova tecnologia Thin Die STIM, un ulteriore step migliorativo della tecnologia STIM introdotta con Coffee Lake.
Tale soluzione, almeno teoricamente, dovrebbe garantire temperature più basse soprattutto a pieno carico e, di conseguenza, una maggiore predisposizione all'overclock.
In questa sezione andremo a fare delle rilevazioni di temperatura con la CPU impegnata su tutti i core alla frequenza massima consentita su alcuni benchmark al fine di verificare se, effettivamente, ci siano stati dei miglioramenti rispetto a quanto visto nel recente passato.
Per le misure ci siamo avvalsi di Core Temp v1.15 ed HWiNFO64 v6.27, in grado di interfacciarsi direttamente con i sensori di scheda madre e CPU, mentre per quanto riguarda i software utilizzati per stressare quest'ultima abbiamo utilizzato Cinebench R20.
Ci preme sottolineare che in questa specifica circostanza abbiamo disattivato le ventole presenti sul nostro banchetto di test in modo tale da non influenzare minimamente i risultati ottenuti.
Infine, abbiamo provveduto ad impostare al massimo i vari parametri presenti nel BIOS inerenti l'assorbimento di corrente e la gestione delle temperature del processore, onde evitare fenomeni di throttling durante gli stress test più pesanti.
Frequenza CPU 5200MHz - VCore 1,45VÂ |
|
Temp. Max CPU 77 °C - Temp. Max VRM 37 °C |
Considerati gli elevati valori di tensione e di frequenza, oltre al fatto che queste ultime sono applicate su ben dieci core, a nostro avviso i valori di temperatura raggiunti dalla CPU possono ritenersi accettabili.
Gli appena 37 °C raggiunti dal VRM ci fanno capire che la durata del test utilizzato non è stata in grado di impensierire minimamente questa sezione.
 Frequenza CPU Max 4900MHz - VCore Auto |
|
Temp. Max CPU 95 °C - Temp. Max VRM 66 °C |
Successivamente, abbiamo effettuato un secondo test volto a stressare maggiormente la sezione VRM, cercando al contempo di non rischiare di danneggiare la CPU.
A tal fine abbiamo utilizzato le impostazioni di default della CPU lasciando alla stessa la possibilità di adattare la frequenza su ciascun core e la tensione operativa in funzione del carico di lavoro, lanciando Prime 95 vers. 29.4b8 in modalità Small FFTs per circa venti minuti.
Nonostante l'adozione di impostazioni più conservative sulla CPU, la maggiore durata del test (che impiega tra l'altro le pesantissime istruzioni AVX) ha prodotto un innalzamento delle temperature massime raggiunte sia sul processore che sui regolatori di tensione.
I 95 °C raggiunti su uno dei core del processore ci fanno capire che, nonostante i miglioramenti introdotti dalla tecnologia Thin Die STIM, la presenza di dieci core si fa sentire in maniera considerevole.
Ottimo, invece, il comportamento della sezione di raffreddamento della nostra ASUS ROG MAXIMUS XII EXTREME che, nonostante l'elevato stress a cui è stata sottoposta e la completa assenza di ventilazione, ha mantenuto la temperatura dei regolatori di tensione al di sotto delle soglie pericolose per questa tipologia di componenti.
Consumi
In questa sessione di test abbiamo rilevato i consumi dell'intera piattaforma misurando quanto assorbito dall'alimentatore alla presa di corrente.
Per questa prova abbiamo scelto le due condizioni di test utilizzate in precedenza, ovvero CPU a Default con MCE Enabled, a cui abbiamo aggiunto anche la massima frequenza di overclock consentita dal processore.
Dal grafico possiamo osservare che la piattaforma in questione in condizione di idle consuma relativamente poco, anche in considerazione del fatto che quello riportato è un consumo di picco, visto che lo stesso varia continuamente nel tempo.
Il discorso cambia radicalmente in condizione di pieno carico, dove si raggiungono picchi di quasi 360W, e ancor di più in condizione di massimo overclock con tutti i core attivi, che richiede ulteriori 55W e per la quale, a nostro parere, viste anche le temperature toccate, il gioco non vale la candela.