4. Conclusioni
L'IntoCircuit PCastle 26000mAh ha messo in mostra nel corso dei nostri test una capacità talmente elevata da riuscire a ricaricare smartphone di fascia alta per una settimana lavorativa e, all'occorrenza, anche notebook e tablet per un paio di giorni.
Le sue indubbie prestazioni lo rendono quindi il compagno ideale per i nostri dispositivi mobili in tutte quelle situazioni in cui non si abbia sempre a disposizione una presa di corrente, purché siamo disposti a portarci in giro un accessorio dal peso e dimensioni decisamente non trascurabili.Â
Il design è senz'altro degno di nota, così come la robustezza e la qualità costruttiva, frutto di una scelta oculata nei materiali utilizzati e della massima precisione durante le fasi di assemblaggio.Â
Di ottimo livello anche la versatilità di utilizzo grazie alla possibilità di ricaricare parecchi dispositivi tramite il connettore DC Out con tensione regolabile su tre valori distinti.
A tal proposito segnaliamo che, durante la fase di carica, possiamo anche utilizzare il dispositivo come se avessimo a disposizione un caricatore di rete portatile, purché abbia una potenza inferiore ai 65W erogabili dal PCastle 26000mAh.
Di buona fattura anche la circuteria di controllo, che permette all'unità di spegnersi nel momento in cui completa una ricarica, al fine di preservarne la durata nel tempo.
Se proprio vogliamo trovare un difetto a questo prodotto, a nostro avviso è la mancanza di una seconda porta USB che avrebbe permesso di ricaricare anche due smartphone contemporaneamente, sfruttando al meglio la notevole capacità offerta.
l'IntoCircuit PCastle 26000mAh viene venduto in Italia a circa 95€, un prezzo sicuramente non basso per un Power Bank, ma in linea con la qualità costruttiva e con le prestazioni messe in mostra nel corso delle prove da noi svolte.
Voto: 4,5 Stelle
Si ringrazia Cybostar online per l'invio del prodotto oggetto del nostro focus.
