Thermaltake Divider 500 TG ARGB

Tra i prodotti più insoliti degli ultimi anni possiamo annoverare, senza alcun dubbio, i case  della serie Divider di Thermaltake, dal momento che i modelli che la compongono non solo sono esteticamente diversi dal solito, ma anche perché tali scelte stilistiche hanno il compito  di raffreddare in modo più efficace i componenti installati al proprio interno, soprattutto in caso si vada a montare la scheda video in verticale.

La caratteristica principale della serie Divider e, quindi, anche del Divider 500 TG ARGB oggetto della nostra recensione, è data dalle paratie laterali, entrambe composte da due parti triangolari, una in vetro temperato ed una in acciaio, che si incontrano trasversalmente in corrispondenza della zona dedicata alla scheda video, dove vi è una presa di aerazione nascosta.

Il Divider 500 TG è un Mid Tower che rappresenta la punta di diamante della serie, in grado di contenere una scheda madre in formato ATX o inferiore, schede video lunghe fino a 390mm e due drive da 3,5" o sette da 2,5".

All'interno del case sono già presenti quattro ventole da 120mm, di cui tre ARGB posizionate sul frontale ed una nera sul retro ma, all'occorrenza, possono essere installate altre due ventole da 120 o 140mm sul top e due da 120mm a destra del piatto mainboard.

Tutte le predisposizioni possono essere affiancate da radiatori facenti parte di sistemi di raffreddamento a liquido AiO o custom, nello specifico uno da 360mm o da 280mm anteriormente, uno da 280 o da 240mm sul top ed uno da 240mm a destra della scheda madre.

Coloro che vorranno raffreddare la propria CPU ad aria potranno utilizzare dissipatori alti fino a 150mm.

A differenza degli altri case della serie, le paratie del Divider 500 sono modulari, ciò significa che l'utente potrà decidere se abbinare due pezzi in vetro o due in acciaio, utilizzando le apposite coperture aggiuntive presenti in dotazione.

Buona lettura!