Tesoro Colada Saint

Oggi diamo il benvenuto sul nostro portale a Tesoro Technology, un'azienda americana specializzata in periferiche gaming di qualità, che solo recentemente si è affacciata sul mercato europeo ed italiano cercando di lasciare il segno nel mondo degli e-sports, come dimostra il suo interesse in qualità di sponsor nella H48LAN organizzata da Nextgaming.

Il brand è attivo dal 2011 con un portafoglio di prodotti caratterizzati da una progettazione molto attenta alle esigenze dal giocatore, ma anche da una particolare nomenclatura.

Tutti i nomi delle periferiche Tesoro sono infatti associati ad antiche e famose armi appartenenti alla leggenda o alle tradizioni storiche di alcuni popoli.

Il prodotto oggetto della nostra odierna recensione è la migliore tastiera meccanica presente nel catalogo dell'azienda a stelle e strisce, la Colada, ispirata al nome di una delle spade appartenute a Rodrigo Diaz di Vivar, meglio noto come El Cid.

La versione a noi giunta è la Saint, caratterizzata da una livrea in alluminio spazzolato naturale, equipaggiata con gli switch meccanici a feedback tattile Cherry MX Brown e dotata di layout italiano.

Segnaliamo la disponibilità della Colada anche nella variante Evil che, al contrario del prodotto in prova, conta su una livrea di colore nero.

La scelta degli switch dovrebbe teoricamente estendersi agli MX Black, Blue e Red, sebbene al momento in cui si scrive, IDPItaly, distributore ufficiale per Tesoro, offra esclusivamente i modelli con quelli Brown, ovvero Saint G3NL(S) e Evil G3NL(B).

Il layout della tastiera è quello classico Microsoft a 104 tasti, ma con l'interessante aggiunta di alcuni tasti dedicati al pollice (thumbkey) e, ovviamente, delle funzioni particolari che siamo soliti trovare su una tastiera evoluta dotata di memoria interna e processore di controllo.

Come in molte moderne tastiere da gaming, anche la Colada ci offre un HUB USB integrato, piuttosto utile anche in ambiti non prettamente gaming.

Ma veniamo dunque alla Colada Saint ed ai suoi numeri ...

Non vi rimane, quindi, che accompagnarci nell'analisi che svolgeremo nelle prossime pagine.