4. Software
Il Razer Mamba 2012, come tutti i mouse del produttore californiano, viene correttamente rilevato da Win 7 e potrebbe funzionare anche senza l'installazione di driver.
Tuttavia, solo installando il software di gestione, scaricabile sul sito del produttore, possiamo sfruttare le molteplici funzionalità di questo prodotto.
Sul sito di Razer è presente anche una sezione dove è possibile trovare le varie versioni di firmware attualmente disponibili per il mouse.
Il Mamba 2012 giunto in redazione era equipaggiato con il firmware Rev. 1.05, abbiamo quindi scaricato il "Firmware Updater" e, dopo averlo installato, abbiamo proceduto con l'aggiornamento.
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Per effettuare l'aggiornamento del firmware basta collegare il mouse in modalità wired ad una porta USB del PC, lanciare il Firmware Updater e seguire le istruzioni mostrate a video.
L'operazione di upgrade dura qualche minuto e, una volta completata, bisogna scollegare il cavo USB dal mouse per collegarlo alla Dock di ricarica e quindi effettuare l'aggiornamento del firmware della stessa.
In questa seconda fase è necessario avere a disposizione un secondo mouse per poter impartire al software i comandi necessari al completamento della procedura.
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Il software è in inglese e comprende quattro schermate principali.
La prima schermata, denominata “Assign button", permette di assegnare a ciascuno dei sette pulsanti a disposizione e ai due movimenti della rotella di scrolling una funzione specifica a scelta fra quelle disponibili nel realtivo menu a tendina.
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Nella seconda schermata è possibile regolare la sensibilità di ciascuno dei cinque livelli di risoluzione presenti.
Per ciascun livello la risoluzione è impostabile da 100 DPI fino a 6400 DPI a step di 100; ottima la possibilità di regolare la sensibilità in modo indipendente sui due assi “X” e “Y”.
Su questa schermata si può inoltre scegliere il polling rate fra i tre valori a disposizione ( 125Hz, 500Hz, 1000Hz) ed accedere ad un menu secondario dove è possibile attivare e disattivare la funzione di autocalibrazione e regolare la distanza di Lift Off.
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La terza schermata, denominata "Manage Profiles", permette di creare, editare, importare ed esportare i profili.
L'immagine in alto ci mostra la fase di editing che permette, tra l'altro, di assegnare ad un determinato profilo un'applicazione eseguibile, in maniera tale che venga attivato al momento del lancio del gioco o di un programma associato.
Una volta creato o editato il profilo, basta cliccare sul pulsante Apply per memorizzare lo stesso sulla memoria on board del mouse.
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La quarta schermata, denominata "Manage Macros", permette di creare e gestire le Macro in maniera semplice ed intuitiva.
Lo strumento prevede anche la possibilità di utilizzare dei comandi preimpostati utilizzabili in ambiente Windows, divisi nelle due categorie " Basic " e " Additional ".
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La quinta ed ultima schermata è dedicata alla personalizzazione dei vari profili a cui è possibile assegnare diversi effetti di illuminazione, sfruttando i LED multicolori presenti all'interno del Mamba 2012 e della dock di ricarica.
E' anche possibile scegliere un particolare effetto che varia in modo ciclico i colori nello spettro a disposizione dei LED utilizzati dal produttore.
In questa sezione è possibile anche regolare i parametri di risparmio energetico del mouse, fondamentali per allungare la durata della batteria quando lo stesso funziona in modalità wireless; come indicato nella schermata, le modifiche apportate vengono applicate a tutti i profili.
Su ciascuna delle cinque sezioni disponibili sono sempre presenti l'indicatore di carica della batteria, l'indicatore di stato della connessione, la versione dei driver e del firmware installati, oltre ad una serie di pulsanti che permettono di accedere direttamente al sito del produttore.
