A circa due mesi di distanza del lancio della linea di SSD Octane dedicata ai PC desktop mainstrean ed equipaggiati con il controller Indilinx Everest, OCZ Technology ha aggiornato anche la sua linea di SSD Vertex, giunta alla quarta generazione, con il nuovo modello denominato Vertex 4.

Con il lancio del nuovo prodotto, OCZ intende offrire ai suoi clienti una unità che si riveli vincente in tutte quelle applicazioni che fanno largo uso di dati incomprimibili con workload aventi Queue Depth superiori a 3, quindi abbastanza impegnativi.

Si tratta, in buona sostanza, di una importante mossa strategica atta a coprire le esigenze di una buona fascia di clienti non soddisfatti dalle scarse prestazioni offerte dagli SSD equipaggiati con SandForce SF-2281 in questo particolare ambito.

Per riuscire nel suo intento, OCZ si affida al nuovo controller Indilinx Everest 2, che fa il suo debutto con questa linea di SSD, anticipando le più rosee previsioni che lo volevano sul mercato non prima di giugno.

Il nuovo controller viene affiancato da velocissime NAND Flash sincrone Intel a 25nm, da un quantitativo di cache pari ad 1GB e da un un firmware ottimizzato per ottenere il massimo delle prestazioni con workload molto pesanti. 

Oltre che per le prestazioni, la nuova linea Vertex 4 si distingue per l'affidabilità garantita dall'utilizzo della rinnovata tecnologia NDurance 2, in grado di sopperire alla maggiore quantità di errori prodotti delle NAND flash di ultima generazione, e alla loro minore longevita, conseguenza inevitabile della continua corsa alla miniaturizzazione.

La nuova linea Vertex 4 comprende, almeno per il momento, soltanto tre unità con capacità, rispettivamente, di 128GB, 256GB, e 512GB.

I tre modelli, oltre che per la capienza, si differenziano, come potete vedere nella tabella sottostante, soltanto per la velocità di scrittura sequenziale, crescente in base al taglio, e per il maggior numero di IOPS in lettura random 4k offerta dal modello di punta.

 

OCZ Vertex 4 512GB 1


Nella recensione odierna andremo a testare il modello TOP della nuova famiglia Vertex 4, avente part number VTX4-25SAT3-512G, una capacità di ben 512GB, in grado di accontentare la stragrande maggioranza degli utenti, e prestazioni molto interessanti stando  alle specifiche dichiarate.

Sarà nostra cura analizzare con occhio attento e critico, sfruttando le nostre metodologie di test, se effettivamente questo SSD sia in grado di dare una svolta all'attuale offerta di mercato sotto il profilo prestazionale, offrendo una valida e concreta alternativa alle mille varianti di SSD con interfaccia SATA 3.0 ed equipaggiati con SandForce SF-2281.

 

Specifiche tecniche

Velocità sequenziale

535 MB/s in lettura;  475 MB/s in scrittura

Maximum 4 kB Random read
95.000 IOPS
Maximum 4 kB Random Write
85.000 IOPS
Maximum IOPS
120.000 (IOMeter 2010, 512 bytes Random)
Capacità
512GB
Interfaccia
SATA III retrocompatibile SATA II

Tecnologia

NAND sincr. a 25nm, Controller Indilinx Everest 2, 1GB di Dram Cache
Supporto TRIM
Sì
Supporto S.M.A.R.T
Sì
Garanzia
5 anni con supporto 24/7 sul forum
Tensione d'esercizio
5V ± 5%
Consumo
2,5W (attivo) / 1,3W (Idle/stand by/sleep)
Temperatura di storage
da -45° C a 85° C
Temperatura operativa
da 0°C a 70° C
Data Encryption
256-bit AES-compliant, ATA Security Mode Features
Caratteristiche aggiuntive
Indilinx NDurance 2.0 Technology Ndurance 2.0 Technology (Reduced Write Amplification without Compression, Advanced Multi-Level ECC, Adaptive NAND Flash Management), Wear-leveling statico e dinamico, background Garbage collection.
Dimensioni e peso
99.8x69.63x9.3mm; 83g
Shock operativo
1,500G
MTBF
2.000.000 di ore
Sistemi operativi supportati
Windows XP 32-bit /64-bit; Windows Vista 32-bit / 64-bit; Windows 7 32-bit / 64-bit;
Linux; Mac OS X

 

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