Gigabyte GA-P67A-UD7

4. BIOS

 

A differenza delle schede madri di altri produttori, la GA-P67A-UD7 integra un comune BIOS Award, tralasciando per ora il supporto ai nuovi BIOS EFI.

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Schermata principale del BIOS Award; l'interfaccia è molto familiare a tutti gli utilizzatori di schede madri Gigabyte.	MB Intelligent Tweaker (M.I.T.): da questo menù è possibile configurare tutte le opzioni avanzate della scheda.	Riepilogo della configurazione attuale del sistema, comprese le temperature, i timings delle ram e le soglie di intervento della tecnologia Turbo Boost.

 

Moltiplicatori CPU e Divisori Memorie

A causa dei limiti architetturali del chipset P67, non è possibile incrementare la frequenza di BUS oltre la soglia dei 106 MHz (+-2 MHz a seconda della scheda madre utilizzata); tutto l'overclock deve essere quindi eseguito attraverso la modifica dei moltiplicatori della frequenza della CPU e dei divisori delle memorie.

Il massimo moltiplicatore impostabile per le CPU della serie "K" è il 57, il massimo divisore per le memorie è il 21.33 (2133 MHz).

La GA-P67A-UD7 integra un raffinato controllo della tecnologia Turbo Boost, consentendo di variare le soglie di intervento, modificando il massimo moltiplicatore per ogni core e impostando un livello di TDP maggiore a quello di fabbrica, agendo sul Turbo Power Limit.

 

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Moltiplicatore CPU	Configurazione Turbo Boost	Divisore Memorie

 

Con il BIOS F7 è stata aggiunta la possibilità di overvoltare automaticamente il PLL interno alla CPU, consentendo un maggior overclock.

 

Voltaggi e Load-Line Calibration

Uno dei pochi difetti che abbiamo riscontrato su questa scheda madre, è l'assenza di punti di misura atti a verificare la tensione dei vari componenti; di conseguenza, è necessario fare affidamento alle misurazioni rilevate dai vari software dedicati.

A nostro avviso, HW Monitor 1.17.1 ed eventuali versioni successive è il software che restituisce i risultati più affidabili.

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Mother Board Voltage Control	Load-Line Calibration

 

Un'impostazione fondamentale per la buona riuscita dell'overclock, è l'attivazione della Load-Line Calibration, una funzionalità che consente di evitare eccessivi cali di tensione sulla CPU durante i picchi di carico.

Le modalità Automatica e Standard si comportano bene quando la CPU opera entro le sue specifiche, fornendo una tensione stabile, con fluttuazioni entro i limiti posti da Intel.

Il Level 1 è da noi consigliato per un overclock di daily use, poichè evita che la tensione cali in Full Load prevenendo, allo stesso tempo, un overvolt della CPU oltre il valore impostato nel BIOS.

Il Level 2 rapprsenta una scelta piuttosto estrema; la scheda madre tende, infatti, ad overvoltare in modo considerevole la CPU quando è sotto carico, rendendo possibile un suo malfunzionamento, soprattutto in abbinamento ad un sistema di raffreddamento non estremo.