Messe da parte le versioni con un quantitativo doppio di memoria di RTX 3080 e 3070, sembra che NVIDIA stia preparando il lancio della 3080 Ti, una versione depotenziata della RTX 3090 equipaggiata con 12GB di GDDR6X che arriverebbe sul mercato senza troppi clamori alla stregua della RTX 3060 Ti che dovrebbe vedere la luce prima della RTX 3060 ...
Di speculazioni se ne fanno molte e la più gettonata è quella che vuole che un partner in comune con AMD l'abbia avvisata che Big Navi va forte (e nemmeno poco) già con la sua RX 6800 XT, in attesa dell'ammiraglia RX 6900 XT.
La GeForce RTX 3080 Ti, basata su una GPU siglata GA102-250-A1 con 9984 CUDA Cores da 34 TFLOPs, dovrebbe avere lo stesso design PCB della sorella maggiore, il medesimo VRM, la solita interfaccia di memoria a 384 bit e, come anticipato, 12GB di VRAM GDDR6X da 19,5 Gbps o anche leggermente più veloce.
Ora la domanda sorge spontanea, ma come fanno a progettare nuovi modelli di schede video basati su architettura Ampere se, al momento, non riescono a soddisfare nemmeno un 10% della domanda?
Attendiamo con ansia la presentazione di AMD nella giornata di domani per capire se NVIDIA subirà l'onta del sorpasso così come accaduto ad Intel, perdendo quote di mercato in favore anche di una migliore disponibilità di schede della controparte.
Mancano poche ore ormai ...
