Conclusioni

Il primo approccio con la ASUS Blitz Extreme è stato ottimo, così come ottima è la dotazione di accessori.

E' apprezzabile anche l'attenzione che il produttore ha rivolto all'estetica, cosa che non guasta mai, con particolare riguardo anche alla sobrietà delle colorazioni scelte per PCB e slot di espansione.

Molto pratici i pulsanti di avvio e reset on-board, cosi' come il “Clear CMOS” posto sul back-panel: in caso di crash non è necessario rimuovere il pannello laterale del Cabinet per effettuare l'operazione di “pulizia” dello stesso, accedendo al classico jumper. L'eventualità è comunque piuttosto remota, la funzione ASUS C.P.R. (CPU Parameter Recall) scongiura qualsiasi blocco del sistema, permettendo sempre alla macchina il riavvio, richiamando i parametri di default della CPU.

Asus COP-EX , invece, spegne la macchina in caso di surriscaldamento di componenti quali il Northbridge od il Southbridge.


ASUS Blitz Extreme - P35 & DDR3 6. Conclusioni e prime considerazioni 1 







  • Suggestiva immagine dei pulsanti Power e Reset illuminati.


BIOS completo, con diverse funzioni che permettono regolazioni fini dei voltaggi.

Ottima la funzione di Loadline Calibration con la quale ASUS dedica particolare attenzione al Vdroop (fluttuazione verso il basso del voltaggio della CPU, specie sotto carico) , l'incubo degli overclocker, costretti a modificare le proprie motherboard, invalidando la garanzia, per ottenere voltaggi stabili.

Manifestiamo qualche piccola perplessità soltanto nei riguardi del sistema di raffreddamento, se usato in modalità passiva.

Avremmo preferito un diverso “orientamento” delle porte S-ATA ed IDE, come abbiamo già evidenziato: pratiche se la mother board viene montata su banchetto ma oltremodo scomode nell'utilizzo nel caso di una soluzione tradizionale (cabinet).

Pianificheremo al più presto un test su strada approfondito, per darvi un'idea non solo delle caratteristiche principali del prodotto, ma anche delle reali potenzialità in termini di prestazioni velocistiche.