Il design del nuovo Olympus M.Zuiko Digital ED 75mm F1.8 rispecchia l'ispirazione retrò che il Produttore ha scelto con l'introduzione della gamma Digital PEN qualche anno fa: finitura esterna silver, leggermente champagne, con satinatura superficiale e costruzione interamente in metallo di barilotto, innesto a baionetta ed anello per la messa a fuoco manuale.

Della realizzazione si apprezza molto la qualità generale con assemblaggi perfetti caratterizzati da tolleranze ridottissime, assenza totale di giochi sulla ghiera, solidità che ricorda da vicino quella degli Zeiss per C/Y.

A questo riguardo, abbiamo segnalato il tear down ad opera di Roger Cicala di Lens Rentals il quale sottolinea l'eccellente costruzione, segno distintivo delle ottiche reflex di fascia alta ed invece raro nel mondo mirrorless.


Olympus M.Zuiko Digital ED 75mm F1.8, prova sul campo 1. Presa di contatto e specifiche 1  Olympus M.Zuiko Digital ED 75mm F1.8, prova sul campo 1. Presa di contatto e specifiche 2 
Olympus M.Zuiko Digital ED 75mm F1.8, prova sul campo 1. Presa di contatto e specifiche 3 


La grande cura posta nella realizzazione è evidente anche in piccoli particolari, fotograficamente ininfluenti ma indicativi delle intenzioni del Produttore: ogni sigla, così come il logo Olympus e le indicazioni di lunghezza focale ed apertura sono incise nella cassa in metallo del 75mm.

Non ce ne vogliano adesso i puristi Leica: per quel che riguarda la morbidezza e la frenatura dell'anello di messa a fuoco, avendo noi la fortuna di possedere uno stratosferico 90/2 Summicron-R APO Asph., possiamo dire che questo 75mm F1.8 gli è sostanzialmente pari, forse un pelo più cedevole.

All'atto pratico, ciò significa poter focheggiare con estrema naturalezza e precisione ma anche velocemente, dote indiscutibile di ottiche come le R, M o le Zeiss, nate "manuali" e quindi ottimizzate al massimo per quell'uso.

Olympus definisce questo 75/1.8 come "High Grade Portrait Lens", non facendo quindi mistero del target di utenza, pro e semi-pro, e del campo di utilizzo, ritrattistica / sport / bassa luce, cui è destinato.

La formula ottica dell'obiettivo è di tipo IF, cioè Internal Focus: in parole povere, un elemento ottico flottante si sposta internamente al barilotto consentendo la messa fuoco senza che l'elemento frontale si estenda o ruoti e mantenendo così invariate le dimensioni esterne dell'Olympus 75/1.8.

Lo schema comprende 10 elementi, di cui 3 ED e 2 HR, raccolti in 9 gruppi e contempla l'adozione della  tecnologia ZERO (ZUIKO Extra-low Reflection Optical Coating).


Olympus M.Zuiko Digital ED 75mm F1.8, prova sul campo 1. Presa di contatto e specifiche 4 


Altro particolare del 75mm che salta all'occhio dell'osservatore attento è il numero di lamelle del diaframma e la loro forma: nove arrotondate, in modo da restituire uno sfuocato morbido, progressivo e molto piacevole nel rendere anche sorgenti di luce puntiformi sullo sfondo.

A questo proposito, il 75 millimetri denota la sua natura "non APO" poiché, a differenza ad es. del nostro 90/2, la resa dei punti luminosi non è caratterizzata da lievi cerchi concentrici ma da dischi perfettamente uniformi: nella formula ottica Leica del 90/2, al fine di ridurre al minimo e quasi perfettamente eliminare aberrazioni come CA e LoCA, il ricorso ad elementi apocromatici determina questo suo carattere particolare.

Al ritrattista interessa invece una resa più simile a quella dell'obiettivo Olympus il quale però é leggermente prono a fenomeni di aberrazione a tutta apertura: essi, lo vedremo più avanti, non sono assolutamente mai fastidiosi ma comunque presenti in particolari determinate condizioni.

Ora però vorremmo sottolineare come qui stiamo parlando di livelli di realizzazione ottica e meccanica talmente elevati da non rappresentare motivo di pensiero per alcun utente, nemmeno, forse, il più pignolo tra i pignoli.


Olympus M.Zuiko Digital ED 75mm F1.8, prova sul campo 1. Presa di contatto e specifiche 5 


Optional.

E veniamo al punto, se così si può dire, un po' dolente della questione: la cd. "dotazione di serie".


Olympus M.Zuiko Digital ED 75mm F1.8, prova sul campo 1. Presa di contatto e specifiche 6  Olympus M.Zuiko Digital ED 75mm F1.8, prova sul campo 1. Presa di contatto e specifiche 7  Olympus M.Zuiko Digital ED 75mm F1.8, prova sul campo 1. Presa di contatto e specifiche 8 
Pouch LSC-0814
Paraluce LH-61F
Tappo in alluminio LC-61


Per un prodotto di questa fascia di mercato, 899,00 Euro IVA compresa, dispiace un po' non trovare all'interno della scatola almeno una custodia morbida: non pretendiamo certamente il cilindro in pelle con zip fornito con vetri di altro livello di prezzo però una pouch in vellutino per custodire questo piccolo gioiello ce la saremmo aspettata (tra l'altro, esiste ed é optional: LSC-0814, 16 Euro).

Inoltre, due accessori come il paraluce LH-61F, secondo noi fondamentale, ed il tappo frontale LC-61, entrambi in metallo, sono anch'essi da acquistare a parte ed hanno prezzi su strada non proprio popolari: circa 90 Euro il primo e 50 Euro il secondo.


Specifiche Tecniche M. ZUIKO DIGITAL ED 75mm F1.8


Lunghezza Focale
  Lunghezza focale75mm
  Lunghezza focale equiv. f.to 35mm150mm
Schema ottico
  Schema ottico10 elementi in 9 gruppi
  Elementi ottici ED3
  Elementi HR2
  Meccanismo dell'obiettivoIF, messa a fuoco interna con trasmissione a vite
  Angolo di campo16°
  Minima distanza di messa a fuoco84cm
  Massimo ingrandimento dell'immagine1x (Micro QuattroTerzi) / 2x (f.to 35mm)
Diaframma
  Numero delle lamelle del diaframma9, apertura del diaframma circolare per una sfocatura naturale dello sfondo
  Valore apertura max.
F1,8
  Valore apertura min.
F22
Dimensioni
  Diametro dei filtri58mm
  Dimensioni64mm Ø, 69mm
  Peso305gr.