Sony ha definitivamente acquisito il business di Toshiba riguardante la produzione di semiconduttori, è stato reso noto dalle due parti in una conferenza stampa congiunta tenutasi a Tokyo nel fine settimana.
L'operazione, da 19 miliardi di Yen (circa 154 milioni di dollari), comprende lo spostamento delle strutture per la produzione dei semiconduttori in stabilimenti di Sony, ivi compresi i 1.100 operai specializzati che si occupano di tale produzione.
Lo stabilimento interessato a tale cambiamento è quello di Toshiba situato a Oita (una sorta di Toyota City), dove l'azienda Giapponese lavora principalmente i wafer di silicio da 300mm.
Questa mossa, passata in sordina a ottobre, è stata quasi una costrizione nel tentativo di chiudere una parte (piccola) di una falla da un miliardo e duecento milioni causata da uno scandalo contabile (Toshiba).
Con questa operazione Sony ha guadagnato sicuramente un margine ulteriore sui suoi concorrenti anche se, come abbiamo visto in questi ultimi giorni, le acquisizioni/collaborazioni a sorpresa stanno diventando una costante.