17. Conclusioni


Quando è stata annunciata per la prima volta, la nuova architettura Ada Lovelace di NVIDIA ha fatto molto parlare di sé e sul web abbiamo visto girare qualsiasi tipo di commento, soprattutto da parte dei soliti "detrattori a priori" ma, diciamocelo chiaramente, dati alla mano la nuova ammiraglia di NVIDIA è una scheda decisamente fuori dal comune.

Non molto tempo fa, per la precisione ad aprile di quest'anno, ci siamo trovati ad elogiare l'incremento di prestazioni della RTX 3090 Ti sulla 3090, che ricordiamo essere pari a circa il 13% in 4K, sottolineando come NVIDIA fosse riuscita a spingere al limite una scheda già molto potente.

La GeForce RTX 4090 ha cambiato completamente le carte in tavola, il salto prestazionale è il più marcato che ci sia mai stato: in termini di rastering puro la top di gamma Ada Lovelace supera la RTX 3090 Ti mediamente del 40% in QHD e del in 65% 4K, mentre se confrontata con la 3080 Ti le differenze toccano il 55% e l'85%, avvicinandosi "pericolosamente" al doppio.

Attivando il Ray Tracing la forbice è ancora maggiore, in questo caso l'architettura è in grado di spingersi al limite anche ad una risoluzione a lei non particolarmente congeniale come il QHD e sfruttare al massimo gli RT Core di nuova generazione, superando la RTX 3090 Ti mediamente del 75%, risultati che fanno sembrare quasi inadeguata una top di gamma uscita da pochi mesi.

Prestazioni impressionanti a parte, la RTX 4090 è a tutti gli effetti un'eccellenza ingegneristica, sia dal punto di vista dell'efficienza energetica, sia perché la GPU AD102-300-A1 è il primo chip al mondo realizzato da TSMC con un processo produttivo a 4nm, che ha permesso di inserirvi all'interno ben 76 miliardi di transistor.

Val la pena menzionare anche il DLSS 3, fiore all'occhiello tra le tecnologie NVIDIA, che nonostante oggi sia supportato da un numero limitato di titoli, siamo sicuri verrà integrato dalla quasi totalità degli sviluppatori nei propri giochi, soprattutto visto il successo del DLSS 2.

Su Cyberpunk 2077 il DLSS 3 supera la versione precedente del 50%, permettendo alla RTX 4090 di incrementare fino ad un 150% le proprie prestazioni di base, il tutto reso possibile dall'innovativa AI delegata alla frame-generation, in grado di mantenere una qualità visiva di buon livello.

Per quanto concerne la proposta di ZOTAC, la Geforce RTX 4090 AMP Extreme AIRO è una scheda enorme, ma ben realizzata, con un sistema di raffreddamento ai vertici della categoria (che ne porta il peso ad oltre 2kg) ed una ammiccante illuminazione RGB.

Le prestazioni in termini di overclock sono davvero eccellenti, l'esemplare in prova ha raggiunto un boost clock medio di 3015MHz con picchi di 3025MHz, permettendo di aggiungere un ulteriore 5% alle proprie, già elevate, prestazioni.

La nuova versione del software unificato FireStorm si è confermata all'altezza delle aspettative ed esente da bug, comportandosi adeguatamente anche durante le fasi più delicate di overclock e permettendo di cambiare facilmente BIOS, mentre il sistema di raffreddamento IceStorm 3.0 ha garantito ottime temperature accompagnate da una rumorosità contenuta.

Quindi, quanto costa questo mostro di potenza?

Il prezzo su strada per il modello Founders Edition di NVIDIA in Italia è di 1.979€, cifra elevata in termini assoluti, ma comparandola con quello della RTX 3090 Ti, che ribadiamo essere uscita ad aprile di quest'anno, è inferiore di 270€ (-12%) offrendo, però, delle prestazioni imparagonabili.

Dal nostro punto di vista, la RTX 4090 dev'essere vista come una scheda che, non avendo eguali, è rivolta ad una nicchia di utenza che sarà sempre interessata all'acquisto di un prodotto del genere, indipendentemente dal prezzo proposto.

Per i videogiocatori è infatti la prima GPU che permette davvero di giocare con Ray Tracing attivo in 4K utilizzando pannelli con refresh rate elevato, mentre per i creatori di contenuti diventa la scelta naturale rispetto alla RTX 3090 Ti, grazie ai tempi di rendering nettamente inferiori.

Ricordiamo, inoltre, per dovere di cronaca, che la RTX 4090 non utilizza AD102 in versione "full-fat", il che lascia spazio (in un futuro più o meno lontano) al lancio della sorella maggiore RTX 4090 Ti, ed in questo caso potremmo davvero iniziare a parlare di gaming in 8K.

Non rimane che aspettare la risposta di AMD, che dovrebbe arrivare a novembre sul mercato con le sue Radeon RX 7000  e che, a meno di grosse sorprese, difficilmente riuscirà ad insidiare NVIDIA nel segmento enthusiast.

Il prezzo al lancio della ZOTAC GeForce RTX 4090 AMP Extreme AIRO è di 2.290€ e segnaliamo, anche per questo modello, la presenza del nuovo programma di garanzia ZOTAC che ne permette l'estensione di ulteriori due anni rispetto ai tre recentemente annunciati (quindi cinque in totale), semplicemente effettuandone la registrazione sul sito ufficiale.


VOTO: 5 Stelle


ZOTAC GeForce RTX 4090 AMP Extreme AIRO 17. Conclusioni 1 


Si ringrazia ZOTAC per l'invio del prodotto in recensione.


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