12. Ray Tracing performance
Cyberpunk 2077
Come di consueto, l'attivazione del Ray Tracing su Cyberpunk 2077 porta ad un calo drastico delle prestazioni, tant'è che nessuna delle schede della scorsa generazione è in grado di avvicinarsi alla soglia dei 60 FPS medi, mentre la ZOTAC GeForce RTX 4090 AMP Extreme AIRO, forte degli RT Core di nuova generazione, totalizza 79,1 FPS (+64,8% sulla RTX 3090 Ti).
Chiaramente la situazione vista in precedenza si estremizza in 4K, dove la forbice di allarga e la RTX 4090 AMP Extreme Holo ottiene le medesime prestazioni della RX 6900 XT senza l'impiego del Ray Tracing, mentre il vantaggio sulla RTX 3090 Ti (con RT attivo) è pari al 73,7%.
Dying Light 2
Come visto in precedenza, Dying Light 2 è uno dei titoli dove le nuove schede NVIDIA riescono ad ottenere le prestazioni migliori: in QHD e con il Ray Tracing attivo, la RTX 4090 AMP Extreme AIRO totalizza 117,2 FPS medi, lo stesso identico risultato della RTX 3090 Ti con Ray Tracing disattivato.
Portando la risoluzione a 4K la situazione rimane pressoché invariata: come si evince dal grafico la RTX 4090 AMP Extreme AIRO è l'unica tra le schede in prova in grado di superare la soglia dei 60 FPS medi con l'impiego del Ray Tracing (+76,8% sulla RTX 3090 Ti).
Hitman 3
L'utilizzo del Ray Tracing su Hitman 3, aggiunto a seguito di uno degli aggiornamenti più recenti, richiede un enorme sforzo da parte delle schede, costrette a renderizzare con la suddetta tecnologia l'elevata quantità di riflessi che caratterizzano il benchmark integrato "Dubai".
Possiamo infatti notare, oltre alla differenza prestazionale a cui siamo ormai abituati, come gli FPS medi della RTX 4090 AMP Extreme AIRO (-56,7%) e delle altre schede diminuiscano nettamente.
Il calo prestazionale dovuto all'utilizzo di Ray Tracing è ancora più marcato in 4K, dove la RTX 4090 AMP Extreme AIRO si posiziona davanti alla RTX 3090 Ti con un vantaggio dell'82,5%, ma i suoi FPS medi si abbassano del 71%.
F1 2022
L'attivazione del Ray Tracing su F1 2022, nonostante sia impostato sulla qualità massima, non giova particolarmente all'esperienza di gioco e comporta un un calo drastico delle prestazioni, tanto che in gara tale tecnologia sarà disponibile unicamente nei replay e nei video salvati dall'utente.
In QHD la RTX 4090 AMP Extreme AIRO totalizza 176 FPS medi, un risultato inferiore del 43,9% a quello ottenuto senza Ray Tracing, superando comunque la RTX 3090 Ti del 54,1%.
In 4K la situazione si appesantisce: la RTX 4090 AMP Extreme AIRO ottiene ben 241 FPS medi con il Ray Tracing disattivato, mentre impiegando la tecnologia NVIDIA il benchmark segna "solo" 98 FPS medi.