3. Vista da vicino - Parte seconda
Per procedere con lo smontaggio della GeForce RTX 3090 Ti AMP Extreme Holo sarà necessario, innanzitutto, rimuovere il massiccio corpo dissipante fissato alla struttura tramite tredici viti, quattro in corrispondenza della GPU, sei al centro e ai lati del backplate e tre sulla cover laterale che protegge le uscite video.
Nell'immagine in alto è possibile vedere il frame metallico necessario per proteggere il PCB e contribuire allo smaltimento del calore generato dal VRM.
Ora è possibile procedere con la separazione del PCB dal backplate, fissati saldamente tramite sei viti a croce.
Per ultimare questo step si dovrà inoltre rimuovere la cover delle uscite video, agganciata alla struttura con due viti.
 Â |  Â |
Una volta rimosso il dissipatore, si avrà accesso sia alle tre ventole che caratterizzano il sistema IceStorm 2.0, sia al resto degli elementi che compongono l'intera livrea della GeForce RTX 3090 Ti AMP Extreme Holo.
Dalla struttura del corpo dissipante è possibile, previa rimozione di quattro piccole viti, separare l'inserto RGB frontale, collegato a lato del PCB tramite un connettore a 4pin.
Prima di procedere alla rimozione della cover in plastica sarà necessario rimuovere la "coda" della scheda, fissata tramite due piccole viti a croce.
 Â |  Â |
La cover superiore è vincolata al dissipatore tramite sei viti di piccolo taglio e incorpora il tris di ventole da 100mm installate su questo modello.
 Â |  Â |
Le suddette unità , prodotte da Apistek (GAA82S2U), sono di tipo dual bearing, operano a 12V con un assorbimento pari a 0,45A e, come vedremo nel dettaglio successivamente, sotto carico sono in grado di mantenere un livello di rumorosità accettabile.
 Â |  Â |
Il sistema di raffreddamento è il collaudato ZOTAC IceStorm 2.0, utilizzato, con alcune lievi differenze strutturali, anche per la serie 2000, che consta, oltre delle ventole sopracitate, di un robusto dissipatore costituito da un numero considerevole di alette in alluminio particolarmente fitte, attraversate da otto heatpipes in rame.
La superficie del dissipatore, che si occupa non solo di raffreddare la GPU, ma anche VRM e i chip di memoria, risulta perfettamente levigata.
