15. Conclusioni
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L’unità SSD-F1 120GB di Zalman ci ha piacevolmente sorpresi, non tanto per le velocità di picco, quanto piuttosto per la costanza delle prestazioni nel tempo e la prontezza con cui il Garbage Collector e l’Overprovisioning sono stati in grado di ripristinare le performance anche dopo intense sessioni di test.
L’utilizzo di NAND sincrone riesce a compensare, almeno in parte, le carenze tipiche del controller SandForce SF-2281 nella gestione dei dati incomprimibili, garantendo migliori prestazioni in tutti quei carichi di lavoro che richiedono la gestione di dati già compressi in origine.
Questo scenario è tutt’altro che raro, basti pensare alla diffusione dei file audio in formato MP3 o all’utilizzo di immagini compresse JPEG come quelle prodotte da tutte le fotocamere digitali.
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Consigliamo di abbinare lo Zalman SSD-F1 (ed in generale tutte le unità dotate di controller SandForce, Marvel o Samsung di ultima generazione) a scheda madri basate sul Platform Controller HUB Intel P67, Intel Z68 o X79, in quanto sono le uniche dotate di un controller disco sufficientemente veloce per poterlo gestire al meglio in modalità SATA 3.0 esprimendone, quindi, il reale potenziale.
La licenza di Acronis True Image HD inclusa aumenta il valore complessivo del prodotto, proposto su strada ad un prezzo di circa 190 euro, rendendolo particolarmente competitivo rispetto a molte unità concorrenti.
Voto: 5 stelle
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Si ringrazia IDP Italy, distributore italiano di Zalman, per averci fornito il sample oggetto di questa recensione.
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