4. Software
La Tesoro Excalibur RGB non necessita di un software di gestione per il suo funzionamento, ma qualora vogliate riprogrammare qualche tasto o cambiare l'illuminazione il suo uso è necessario.
L'interfaccia occuperà qualcosa come 12MB in esecuzione e potrà essere chiusa una volta terminata la programmazione: il setup impostato viene salvato all'interno dei 512kB di memoria della tastiera.
La Excalibur RGB dispone di una modalità PC, non programmabile e pensata per l'uso generale, oltre che di cinque profili selezionabili sia da software che da tastiera con la combo Fn+F8-F12.
La programmazione è un lavoro piuttosto semplice su questa meccanica: il primo passo, semplicemente, consiste nel selezionare il tasto da riprogrammare, ad esempio uno dì quelli appartenenti al tastierino numerico o la lettera E, come nel nostro caso.
A questo punto, il gruppo di voci del menu in basso a sinistra sarà sbloccato con queste impostazioni disponibili:
- Macro Setting, ovvero il tool vero e proprio di programmazione Macro;
- Key Assignment, molto utile per cambiare le assegnazioni dei tasti, magari nel caso in cui si voglia passare da un layout Qwerty ad un altro;
- Launch Program, che permette di lanciare un eseguibile alla pressione del tasto;
- SYNC Program, che ci consente, invece, di collegare al lancio di un determinato eseguibile il passaggio della tastiera ad un profilo determinato;
- Disable, da utilizzare per disabilitare un tasto specifico;
- Default, per tornare alle impostazioni di fabbrica.
Andiamo ad esaminare nel dettaglio la voce Macro Setting, quella più "complicata" fra tutte.
Come nella totalità di questi software, l'inserimento delle funzioni, una volta premuto lo start, avviene semplicemente digitando sulla tastiera la sequenza di azioni desiderata.
Dopo la registrazione della sequenza "di base", sarà possibile affinarne dettagli come il ritardo (Delay) fra una pressione e il rilascio, cancellare pressioni non volute o spostare l'ordine degli addendi.
Volendo è anche possibile esportare le proprie Macro per il salvataggio sul disco rigido.
La fase di memorizzazione è discretamente lunga, ma non vediamo questo come un problema, in fondo si parla di un lavoro da fare una volta sola ...
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Ultima, ma non meno importante funzione del software è la programmazione dell'illuminazione, ma questa volta l'accesso alla tavolozza dei colori è stato reso più intuitivo: basterà cliccare sul pulsante LED Color.
Nonostante l'uso di LED RGB e di un microcontrollore, i colori inseribili sono limitati ad un massimo di 216, assolutamente sufficienti per creare qualsivoglia abbinamento.
Per ogni profilo potremo inserire un colore dalla tabella, che sarà poi riprodotto dai LED integrati.