2. Esterno - Parte prima
Fuori dalla confezione l'appartenenza del case alla serie Raven è più che evidente dato il suo particolare design.
Tagli netti, spigoli appuntiti e design aggressivo, lo rendono uno dei case più "cattivi" mai commercializzati, soprattutto ora che la colorazione nera è affiancata da dettagli rossi, come i due grandi supporti sul fondo e la griglia sul top.
Molto simile al modello RV05, osiamo dire che, forse, stilisticamente, ci troviamo dinnanzi ad un vero erede del primo Raven.
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Seppur la presenza di abbondante plastica potrebbe potrebbe far storcere il naso, possiamo affermare, sin dal primo contatto, che sul Raven RVX01 i materiali utilizzati sono di ottima qualità , così come la verniciatura, perfetta e resistente, anche se, per motivi legati alla natura dei due materiali utilizzati, quella presente nelle parti in acciaio è leggermente più riflettente rispetto a quella delle parti in ABS.
Partiamo dunque con l'analisi del frontale, il quale risulta completamente coperto da un pannello in plastica molto lavorato e caratterizzato, nella parte centrale, da un piccolo inserto semitrasparente che, a computer acceso, si illuminerà (nel nostro caso di rosso) fungendo quindi da LED di stato.
Poco più sopra è presente il logo Raven, centrato ed in rilievo, ma dello stesso colore del fondo, quindi solo leggermente visibile.
Nella parte bassa possiamo scorgere i due supporti rossi che andremo a vedere più in dettaglio durante l'analisi del fondo.
L'intero frontale può essere rimosso in modo molto semplice, tirandolo verso di noi a partire dal basso per far sì che si sganci dal telaio.
Fatto ciò si possono notare, partendo dal basso verso l'alto, una predisposizione per ventola da 120mm, il supporto contenente i due LED di accensione e, infine, le connessioni di I/O che andiamo ora ad analizzare.
Posizionate nella parte frontale del top sono infatti presenti due porte USB 3.0, due jack audio (per microfono e cuffie), i pulsanti di accensione e reset ed un secondo LED di stato.
Il resto del pannello superiore è caratterizzato da 32 piccole feritoie, accompagnate nella parte sottostante da una aggressiva griglia rossa.
Tale struttura è fermata al telaio tramite due viti zigrinate poste sul retro del case.
Una volta rimosso il top, come da tradizione per i case Raven, scopriamo quello che, comunemente, è il retro dei case classici.
Partendo dal frontale troviamo sette coprislot PCI di cui sei traforati in stile anni '90, ovvero saldati al telaio, ed uno completamente pieno ma, perlomeno, al passo con i tempi.
Poco più sopra, lo scasso per l'I/O shield è affiancato da una griglia per l'installazione di ventole da 120mm ed inferiori (qualora qualcuno ne utilizzasse ancora una) e da due predisposizioni per, a detta di SilverStone, una porta seriale ed una HDMI mentre, in prossimità della zona posteriore, è presente il vano adibito all'alimentatore.