Sapphire HD3870 X2 PCB
Abbiamo smontato la Sapphire HD3870 X2 per poter studiare il complesso PCB di questa scheda video dual GPU.
Le due GPU sono collegate al grande bridge PCI-E posto al centro della scheda. Ognuno dei due R680 è dotato della propria memoria ram, infatti le texture e gli altri dati devono essere caricati e gestiti in modo indipendente tra le due schede. Ogni GPU è raffreddata da un proprio dissipatore, quella più vicina alla ventola è sormontata da un corpo alettato in alluminio, quella più distante invece utilizza un identico corpo radiante ma in rame. La scelta di utilizzare due materiali diversi è stata dettata dalla necessità di aver temperature uniformi tra le due GPU, l'aumento di temperatura in un particolare punto del PCB potrebbe infatti causare problemi di funzionamento all'intera scheda. Per il raffreddamento delle ram e dei circuiti di alimentazioni sono usati i tipici pad termo conduttivi.
La scheda monta memorie GDDR3 prodotte da Samsung, l'adozione delle GDDR3 è stata cruciale per proporre la HD3870X2 ad un prezzo concorrenziale e in volumi fin dal lancio, le GDDR4, pur garantendo frequenze maggiori, sono di più difficile reperibilità e il loro costo è maggiore. Non è da escludere che in successive versioni di questa scheda però, vengano installate proprio le nuove memorie. |
Dimensioni a confronto
Ecco come si presentano le due VGA viste fianco a fianco, le maggiori dimensioni della X2 rendono questa scheda non adattabile a tutti i case, si consiglia quindi di verificare preventivamente lo spazio a disposizione. Nessun problema per la HD3870, la dimensione complessiva, seppur non ridotta, rientra nelle dimensioni massime di una scheda madre ATX. |