2. Visto da vicino - Parte prima
Una volta estratto dalla confezione e liberato dalle pellicole protettive, rimaniamo colpiti dalle generose dimensioni del blocco pompa/waterblock (78,1x87,5x81mm) che, nella parte superiore, ospita il caratteristico display LCD da 3,5".
La lunghezza dei tubi del ROG RYUJIN II 360, come sul vecchio modello, ammonta a 380mm, leggermente inferiore rispetto ai canonici 400mm degli AiO concorrenti di pari dimensioni ma, come vedremo, ciò non influenzerà negativamente le operazioni di montaggio.
Per quanto concerne i cavi in uscita dall'unità principale, ne troviamo solo due: uno con connettore Micro-USB di tipo B per il controllo del display LCD tramite software ed un normale USB 2.0.
Il display LCD da 3,5" ha una risoluzione pari a 320x240 pixel e, come vedremo successivamente, l'elevato livello di personalizzazione tramite software Armoury Crate, lo renderà uno dei suoi maggiori punti di forza.
Come si evince dall'immagine in alto, sia i tubi contenenti il liquido refrigerante che i due cavi appena menzionati escono dallo stesso lato, in modo da facilitare il cablaggio.
I tubi sono collegati al gruppo pompa/waterblock tramite una coppia di raccordi in plastica a 90° particolarmente resistenti e che è possibile ruotare per adattarli ad ogni tipo di case.
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Il blocco sul quale è posto il display LCD è di buona fattura e presenta su ciascun lato delle griglie di aerazione pensate per massimizzare il flusso d'aria della piccola ventola posizionata al di sopra della pompa.
Inoltre, i dettagli in alluminio inseriti da ROG ai lati del suddetto blocco ne impreziosiscono l'impatto estetico
Analogamente alla maggior parte degli All-in-One in circolazione, anche il ROG RYUJIN II 360 presenta un pad termoconduttivo preapplicato che, come sempre, consigliamo di rimuovere e sostituire con una pasta termica di buon livello.
La base del waterblock è interamente realizzata in rame e presenta una lavorazione impeccabile con un livello di planarità tale da garantire un contatto ottimale con l'IHS della CPU.
La superficie di contatto è di forma circolare con un'area di circa 2120mm2, certamente più che sufficiente per le CPU da installare nei socket mainstream Intel e AMD, mentre potrebbe risultare non all'altezza di Threadripper.
