2. Viste da vicino - Parte prima
Come abbiamo già anticipato nella nostra introduzione, molti degli sforzi di ROCCAT si sono concentrati sul miglioramento del comfort, agendo su più aspetti con molte piccole ottimizzazioni che fanno sentire il loro effetto complessivo.
Quanto andremo a vedere in questa e nella prossima pagina riguarderà non solo le Kave XTD 5.1 Digital che stiamo recensendo, ma anche i due prossimi modelli Analog e Stereo, che saranno basati sulla medesima struttura.
Tale struttura, dal peso di 335 grammi, abbandona il sistema pieghevole in favore di una più classica da cuffia sovraurale, rigida quanto basta da ripartire il peso sia sull'archetto che sui padiglioni, migliorando anche l'isolamento acustico.
All'atto pratico, non è veramente necessario che un headset multicanale di fascia alta sia facilmente trasportabile, dal momento che esistono modelli appositamente progettati per soddisfare le esigenze di un assiduo frequentatore di LAN Party.
Le ottime plastiche utilizzate conferiscono una buona solidità ai padiglioni e la finitura opaca li protegge molto bene dalle impronte e dai graffi.
Il supporto sotto l'archetto ora è in tela, con imbottitura morbida, raggiungendo un'estensione tale da coprire l'intera fascia a contatto con la testa.
Progettato in quest'ottica, il supporto offre una migliore attenuazione del peso, lasciando parte del compito di tenere saldamente in posizione le cuffie alla maggior pressione dei padiglioni laterali.
Ben 15 gli scatti di regolazione ammessi dal meccanismo dell'archetto, con 8 livelli indicati per poter ottenere la medesima lunghezza su entrambi i lati.
Anche alla massima estensione, la flessibilità della struttura non varia molto e la compressione dei padiglioni rimane pressoché la stessa, segno di una buona solidità di tale meccanismo.