7. Razer Marauder - Software
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Lo stile grafico e le funzionalità del software sono sostanzialmente uguali a quelle dello Spectre, con qualche particolarità in più.
Nella prima schermata osserviamo la testiera, dove ogni tasto è personalizzabile tranne i tasti "F" in quanto, come giù accennato in precedenza, tali tasti hanno già assegnate le doppie funzioni multimediali e quindi non sono assolutamente programmabili; tutti gli altri tasti, invece, possono essere personalizzati per lanciare un programma oppure una Macro, o anche soltanto per riposizionare alcune lettere, creando un layout a noi più congeniale.
Tutte le nuove impostazioni, inoltre, possono poi essere salvate in un profilo che, volendo, è anche richiamabile al volo senza usare il software di gestione; ad ogni profilo, infatti, viene assegnato un numero ed i primi dieci possono essere richiamati, con la semplice pressione del tasto FN, in combinazione ai tasti da 0 a 9.
La tab della gestione dei profili rimane invariata rispetto a quella dello Spectre, con le stesse ottime funzionalità per quanto concerne l'editing e l'accoppiamento di uno specifico profilo con una qualunque applicazione presente sul sistema.
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Anche la parte relativa alla gestione delle Macro è invariata rispetto allo Spectre, rendendo facilissima la gestione di ambo i dispositivi sotto un'unica interfaccia utente.
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Persino la gestione delle luci, dell'APM e dei vari stati di allerta rimangono sostanzialmente invariati.
Sarebbe auspicabile la possibilità di collegare i profili APM ed allerta a tutti i dispositivi Razer Starcraft II, in modo da avere una sorta di configurazione globale per luci: confidiamo nel fatto che, trattandosi della release 1.0, tale possibilità sarà introdotta nelle prossime versioni del software.
Ciò, a nostro avviso, consentirebbe una gestione meno macchinosa e più comoda delle luci e degli Alert, configurandoli una sola volta e replicandoli con un solo click.