2. Visto da vicino
Il Plextor M5 Pro 256GB è caratterizzato da un fattore di forma da 2,5" con uno spessore ridotto a 7mm contro i canonici 9,5mm.
Ciò comporta una diminuzione del peso, che si attesta ad un valore di 70 grammi ma, soprattutto ne permette l'utilizzo in netbook e notebook dalle dimensioni ridotte e negli ultrabook di ultima generazione che prevedono la possibilità di sostituire il drive in dotazione.
Il telaio dell'unità è costituito da due semigusci in alluminio pressofuso accoppiati ad incastro e bloccati reciprocamente tramite quattro viti poste sui due profili laterali.
Sulla parte superiore dell'unità non troviamo la classica etichetta, ma soltanto il logo del produttore serigrafato su uno dei quattro angoli; una soluzione che, insieme all'elegante finitura satinata e al colore naturale dell'alluminio, conferiscono al questo SSD un aspetto molto professionale.
Tutte le informazioni riguardanti l'unità sono riportate su un'etichetta applicata sulla parte inferiore dello chassis, che è caratterizzata dalla presenza dei classici inviti filettati per l'installazione in un bay e di quattro viti per il fissaggio del PCB alla cover inferiore.
Nella foto in alto è chiaramente visibile anche il sigillo di garanzia che va a coprire una delle quattro viti che tengono bloccate le due parti costituenti l'involucro esterno; ricordiamo, ancora una volta, che la rimozione di tale sigillo fa inevitabilmente decadere la garanzia sul prodotto.
Una volta smontata completamente l’unità, troviamo al suo interno il classico PCB che utilizza una disposizione abbastanza ordinata di tutti i componenti ivi montati.
Come visibile dalle foto, Plextor ha previsto un pad termico per ciascuno dei componenti di maggior rilievo su entrambi i lati del PCB, al fine di ottenere un più veloce smaltimento del calore attraverso il telaio in alluminio.
Sul lato superiore sono presenti gli otto chip di memoria NAND Flash disposti su due file da quattro in maniera simmetrica rispetto all'asse longitudinale e i due chip dedicati alla cache.
Sul lato inferiore, nelle vicinanze del connettore SATA, è presente il solo controller Marvell contornato dall'elettronica secondaria realizzata con componentistica SMD miniaturizzata.
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Il Plextor M5 Pro adotta il nuovissimo controller Marvell 88SS9187-BLD2 di cui si conoscono pochi dettagli specifici e che promette prestazioni random in lettura/scrittura superiori rispetto al suo predecessore.
Il Marvell 88SS9187-BLD2 è un controller di ultima generazione realizzato su socket BGA, che si occupa di tutta la logica di funzionamento dell'unità grazie ad un sistema di interleaving multi canale a otto vie verso le celle di memoria.
Il protocollo di trasmissione adotta un'interfaccia nativa SATA Rev. 3.1 (6Gbps) retrocompatibile con la precedente SATA Rev. 2.0 (3Gbps).
Fra le prerogative di questo recentissimo controller, c'è la possibilità di mettere il comando TRIM in coda e continuare a fare le regolari operazioni fino a quando lo stesso risulta libero di eseguirlo.
Nelle note di rilascio sono enfatizzati anche i consumi ridotti che, però, sono tutti da verificare.
Sulla foto in alto a destra sono ben visibili i chip di memoria utilizzati a bordo del nuovo SSD, siglati TH58TEG8D2JBA8C, prodotti da Toshiba con processo litografico a 19nm e con una densità di 256Gbit (32GB).
Il sistema di denominazione utilizzato da Toshiba per i suoi chip è di tipo alfabetico e l'undicesima lettera, nel nostro caso la "J", sta ad indicare il processo di fabbricazione a 19nm, mentre il penultimo carattere, che è un "8", sta ad indicare che il package contiene quattro die da 8GB cadauno, per un totale di 32GB.
Queste particolari NAND Flash utilizzano una configurazione MLC (Multi Level Cell), un package del tipo 132 BGA, sono conformi allo standard DDR Toggle Mode 2.0 ed hanno un lifetime stimato in circa 3.000 cicli di scrittura.
Accanto ai due chip di memoria sono visibili i due chip di DRAM cache DDR3-1333 da 256MB di produzione Nanya che, oltre a fornire un valido aiuto in termini di boost prestazionale, facilitano le operazioni di garbage collection del controller.