2. Corpo macchina 1 - Generale ed ergonomia
Olympus E-PL1, piccoli aggiustamenti necessari. Come da tradizione, è la compattezza che ha sempre caratterizzato il marchio Olympus a farla da padrona e la E-PL1 non fa eccezione.
Con una costruzione solida, anche se non a livello di quella della E-P1, la nuova micro4/3 propone un'ergonomia che nel layout ricorda moltissimo quella della compatta per eccellenza, la serie “G” Canon, praticamente invariata dalla generazione “8” e fotografata insieme per metterla a paragone.
Molto simili fuori, completamente diverse dentro. Se per dimensioni esterne ed addirittura per disposizione dei comandi principali E-PL1 e G9/10/11 sembrano cugine, all'interno il sensore della Olympus fa una enorme differenza sotto il profilo qualitativo dell'immagine. |
Canon G11: | 112 x 76 x 48 mm – 375 grammi |
Olympus E-PL1: | 115x72x42mm – 335 grammi – 535 grammi con obiettivo kit 14-42mm |
Le dimensioni fisiche del corpo macchina da solo sono inferiori rispetto a quelle della compatta Canon. |
Design ed ergonomia.
La prima cosa che si apprezza del corpo macchina E-PL1 è la presenza di un'impugnatura più pronunciata e a nostro avviso meglio sagomata rispetto alla serie E-P1/2.
Viste frontale e posteriore. Layout molto pulito posteriormente con i tasti sufficientemente spaziati tra loro ad evitare pressioni accidentali degli stessi. Da notare il sistema di sblocco manuale del flash esterno, posto in alto a sinistra. Sotto, a paragone, la E-P1 nella quale il design è una componente di evidente maggior peso. | |
Come per la E-P1, il display LCD posteriore a colori è ampio (3”) e ben visibile da qualsiasi angolazione; discreta la visibilità anche sotto una luce solare forte. La risoluzione non elevatissima (230.000 pixel) è sufficiente ma non allo stesso livello degli schermi da 920.000 punti che siamo ormai abituati a vedere sempre più frequentemente.
Vista inferiore: l'attacco per treppiedi è leggermente fuori asse; inoltre la collocazione dello sportello che protegge il comparto batteria/memoria non consente il suo accesso durante l'utilizzo su treppiede; manca una, seppur piccola, area rivestita in gomma per una base con grip migliore. |
Particolare della nuova impugnatura, sagomata in modo ideale e che consente una presa sicura. |
Olympus E-PL1, viste laterali. |
Lo sportello, situato sul lato destro della E-PL1, protegge la porta USB in standard 2.0 ed il connettore HDMI.
Nuova la presenza del tasto di registrazione diretta dei filmati, in bella evidenza al di sotto dell'icona “lock”. E' importante sapere che questo tasto può a sua volta essere programmato: l'utente è infatti libero di assegnargli altre funzioni in luogo di quella di registrazione video. |
Il comparto inferiore ospita la batteria Li-Ion da 1150 mAh e la memoria in standard SD/SDHC. La batteria è assicurata con blocco di sicurezza che ne impedisce l'uscita accidentale a sportello aperto. |