Conclusioni
Dopo aver provato il modello da 1000W, non nascondiamo di esserci avvicinati alla versione "ridotta" con una certa diffidenza, condizionati dalla scelta fatta da OCZ di apporre il marchio Fatal1ty su un prodotto di fascia media.
L'elettronica meno raffinata del modello di punta e qualche chicca in meno non hanno intaccato l'ottima impressione che abbiamo avuto al termine delle sessioni di test.
Le performance elettriche di tutto rispetto, sia per la qualità della tensione erogata che per la robustezza della circuiteria, testimoniata dal 20% di sovraccarico con valori nella norma, si fondono con la certificazione 80Plus Bronze ampiamente meritata.
A ciò dobbiamo aggiungere un look accattivante e la praticità del cablaggio completamente modulare, aspetti altrettanto importanti per il pubblico gaming a cui si rivolge questo alimentatore.
Volendogli trovare un difetto, possiamo menzionare il ripple riscontrato sulla linea da 3,3 Volt che, in realtà , supera di un'inezia il valore limite imposto dallo standard ATX e, pertanto, può essere considerato un peccato veniale.
Segnaliamo, inoltre, che il nuovo Fatal1ty 750W viene proposto da OCZ ad un prezzo su strada di poco inferiore ai 100 €, con una garanzia di ben 5 anni!
Per quanto finora emerso, pur non assegnandogli il nostro massimo riconoscimento, non possiamo esimerci dal consigliare il Fatal1ty 750W a tutti coloro che, indipendentemente dalla destinazione d'uso del proprio PC, cercano un alimentatore potente e di buona qualità ad un costo abbordabile.
VOTO: 4,5 stelle
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Contro
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Si ringrazia OCZ per aver fornito il sample oggetto della recensione.
