10. Prova sul campo


Come abbiamo già avuto modo vedere nelle pagine precedenti, i due Mionix in prova ospitano un sensore ottico PixArt PMW3310, aspetto che ci rende particolarmente felici per le prestazioni di cui è capace questo nuovo sistema di tracciamento.

Grazie all'elevato valore massimo di DPI, un tempo caratteristica esclusiva dei sensori Laser, il 3310 può soddisfare anche le esigenze legate all'utilizzo di schermi ad alta risoluzione e sistemi multi monitor o, più generalmente, essere efficiente in tutti quei casi in cui il giocatore necessiti di alte sensibilità.

Il nostro "campo di prova" è composto da alcuni videogiochi come Titanfall, Counter Strike e League of Legends, oltre che da applicativi come la suite Creative Cloud di Adobe, senza disdegnare la comune navigazione sul web.

L'utilizzo di una base elettronica identica per i due mouse ha sicuramente reso il comportamento sul campo di entrambi estremamente omogeneo, al netto, ovviamente, della differente ergonomia offerta.


Mionix Avior 7000, Naos 7000 & Sargas 400 10. Prova sul campo 1 


Che scegliate l'Avior o il Naos il tracciamento è sempre perfetto e privo di disturbi, ma la cosa più incredibile è sicuramente il controllo intuitivo che mettono a disposizione negli sparatutto in prima persona, dove il mouse deve essere un'estensione naturale della mano.

La risposta dei tasti è solida, sia per quanto riguarda i principali che quelli opzionali laterali, i quali offrono una corsa sufficientemente breve ed un'attuazione piuttosto rapida.

Altro successo notevole è la rotellina di scorrimento, molto precisa e secca come ci si aspetta da un mouse gaming, ma anche leggermente più dura della media: una caratteristica, questa, molto apprezzata dai giocatori che utilizzano gli scatti della rotella nella selezione delle armi in un FPS.

Completa il quadro un reparto Macro affidabile e completo, che abbiamo utilizzato con successo per automatizzare alcuni comandi, in special modo negli applicativi di quotidiana produttività.


Avior 7000

Un classico mouse ambidestro che denota il naturale problema derivante dall'inserimento di una doppia coppia di pulsanti laterali, può diventare una scelta difficile da prendere in considerazione.

L'Avior non è infatti assolutamente consigliabile per prese Fingertip, in primo luogo per la larghezza della parte frontale, ma soprattutto per il fastidio che la coppia laterale di tasti offre al dito anularemignolo.

In alternativa, le prese Claw funzionano bene, ma è con le prese Palm che l'Avior funziona al meglio delle sue possibilità, sia con la mano destra che con la sinistra.

Principalmente, un mouse ambidestro e, quindi, simmetrico è indirizzato a quei giocatori che preferiscono modelli poco ergonomici da impugnare in maniera rigida, in combinazione, spesso, con un peso ridotto, requisito perfettamente rispettato dall'Avior con i suoi 100g complessivi.


Naos 7000

Sicuramente uno dei più comodi e rilassanti mouse Palm presenti in questo momento sul mercato, il Naos è da sempre indirizzato al giocatore che lo impugna appoggiando su di esso completamente il palmo della mano e intende sfruttare tutti i tasti disponibili.

Questa particolare ergonomia cosi spinta (ma non sempre gradita in gioco) rende il Naos altamente consigliabile a tutti i giocatori occasionali o che sfruttano buona parte del loro tempo in attività diverse dal gaming.

Attenzione però, tutte queste considerazioni nulla tolgono al Naos in quanto mouse gaming, ma costituiscono solo un importante valore aggiunto da tenere bene in considerazione.

Grazie all'impugnatura Palm, ognuno dei sette tasti offerti è sempre disponibile rapidamente, conferendo al Naos una particolare propensione per i titoli RPG e MOBA, dove si preferisce assegnare qualche azione ai tasti secondari di un mouse.

Ciò che distingue unicamente il Naos dai concorrenti è il peso estremamente ridotto, di soli 104g, che lo rende un Palm comodo, maneggevole come pochi e velocissimo in gioco.