16. Conclusioni


Terminati i numerosi test ai quali lo abbiamo sottoposto, è giunto il momento di tirare le somme e fornire una valutazione complessiva su il Kingston KC1000 480GB.

I più attenti al design ed all'estetica avranno certamente da ridire riguardo il PCB di colore blu utilizzato, da tempo soppiantato dal più elegante nero e comunque meglio del verde ancora presente su molti modelli della concorrenza.

Buona la qualità costruttiva, che si distingue per una disposizione della componentistica molto ordinata e razionale riuscendo addirittura a far spazio a due chip DRAM per la memoria cache.

Riguardo le prestazioni, se si escludono i benchmark in cui sono emersi problemi di compatibilità ed una flessione nelle suite PCMark, possiamo affermare che l'unità in prova, in particolar modo in scrittura, non si è comportata affatto male evidenziando una certa predilezione per i dati comprimibili in alcune specifiche circostanze e risultando quasi sempre vicino ai drive della concorrenza con cui condivide il controller Phison PS5007-E7.

Abbiamo motivo di credere che, proprio riguardo a quest'ultimo, le esigue differenze prestazionali registrate rispetto agli altri due drive in comparativa (Corsair e Patriot) siano dovute al raggiungimento di temperature sensibilmente più elevate e al conseguente innescamento del throttling.

Va specificato che le condizioni sostenute dal drive durante lo svolgimento dei test sono piuttosto estreme e difficilmente si verificheranno nel normale utilizzo quotidiano.

Per evitare il raggiungimento di temperature elevate e scongiurare l'abbassamento prestazionale dovuto al throttling, quindi, basterebbe un case dotato di una buona ventilazione interna o, al limite, equipaggiare il KC1000 con uno dei tanti dissipatori passivi per unità M.2 disponibili in commercio.

Non ci sentiamo di escludere affatto un rilascio di un aggiornamento del firmware che vada ad intervenire su questo fattore in tempi brevi e, nell'eventualità di ciò, non tarderemo a renderlo noto.

Se proprio vogliamo trovare un difetto al KC1000 dobbiamo prendercela con il software di gestione Kingston SSD Manager che, nelle sue funzioni di base, eccetto l'aggiornamento del firmware, non concede nulla di veramente utile per la gestione del drive.

Il Kingston KC1000 480GB è disponibile in versione senza o con adattatore PCI-E e, di conseguenza, il prezzo d'acquisto varia da 285€ a 295€ circa, a nostro avviso estremamente concorrenziale anche in virtù dei 5 anni di garanzia offerti.


VOTO: 4 Stelle


Kingston KC1000 480GB 16. Conclusioni 1 Pro
  • Prestazioni complessive
  • Qualità componenti
  • Durata garanzia
  • Prezzo

Contro

  • Firmware migliorabile
  • Software di gestione non all'altezza


Si ringrazia Kingston Technology per l'invio del sample in recensione.


Votazione Finale