11. Overclock


G.SKILL Trident Z5 RGB DDR5-6800 11. Overclock 1 


Per verificare la bontà dei chip utilizzati sulle G.SKILL Trident Z5 RGB DDR5-6800 C34 abbiamo cercato delle combinazioni di timings, tensione e frequenze, tali da garantire un miglioramento delle prestazioni rispetto ai dati di targa.

In questa serie di prove abbiamo utilizzato il divisore di memoria più appropriato ed impostato le tensioni secondo il seguente schema:

  • VDD = 1,45V
  • VDDQ = 1,45V
  • VCCSA = 1,30V
  • V-IMC = 1,40V

Come per i precedenti test, abbiamo disabilitato le tecnologie ASUS Multi-Core Enhancement e Intel Adaptive Boost Technology al fine di contenere la temperatura del nostro Core i9-13900K entro limiti ragionevoli e garantire il massimo delle prestazioni sul memory controller.

In tal modo avremo la certezza che la massima frequenza raggiunta sulle memorie non sia stata limitata dall'IMC della CPU che, pur essendo abbastanza efficiente, potrebbe essere negativamente influenzato da un eccessivo riscaldamento.


G.SKILL Trident Z5 RGB DDR5-6800 su ROG MAXIMUS Z790 APEX

G.SKILL Trident Z5 RGB DDR5-6800 11. Overclock 2  G.SKILL Trident Z5 RGB DDR5-6800 11. Overclock 3 
SuperPI 1.5 Mod XS 32M / Cinebench R23
G.SKILL Trident Z5 RGB DDR5-6800
8000MHz 38-48-48-128 2T Gear 2
VDD:1,45V; VDDQ:1,45V
3DMark Time Spy Extreme
G.SKILL Trident Z5 RGB DDR5-6800
8000MHz 38-48-48-128 2T Gear 2
VDD:1,45V; VDDQ:1,45V


Il primo obiettivo che ci siamo posti è stato quello di individuare la frequenza massima raggiungibile dalle G.SKILL Trident Z5 RGB DDR5-6800 senza alcuna limitazione riconducibile ad una impostazione troppo aggressiva dei timings o troppo contenuta della tensione.

Il miglior risultato ottenuto è stata una frequenza di 8000MHz 38-48-48-128 2T in piena stabilità, applicando 1,45V di tensione a VDD e VDDQ, 1,30V al VCCSA e 1,40V al V-IMC.

Ogni altro tentativo eseguito con tensioni maggiori o latenze più alte non ha sortito alcun effetto positivo in termini di frequenza massima stabile raggiungibile, ragione per cui possiamo ritenere di aver toccato il limite fisico degli ICs Hynix A-die montati su questo kit in condizioni di raffreddamento convenzionale.


G.SKILL Trident Z5 RGB DDR5-6800 11. Overclock 4  G.SKILL Trident Z5 RGB DDR5-6800 11. Overclock 5 
SuperPI 1.5 Mod XS 32M / Cinebench R23
G.SKILL Trident Z5 RGB DDR5-6800
7400MHz 34-45-45-108 2T Gear 2
VDD:1,40V; VDDQ:1,40V
3DMark Time Spy Extreme
G.SKILL Trident Z5 RGB DDR5-6800
7400MHz 34-45-45-108 2T Gear 2
VDD:1,40V; VDDQ:1,40V


Successivamente, abbiamo verificato la massima frequenza raggiungibile in piena stabilità applicando timings e tensione di targa al fine di verificare se il produttore abbia, come spesso accade, volutamente utilizzato un'impostazione piuttosto conservativa dei profili XMP 3.0.

Come volevasi dimostrare, le G.SKILL Trident Z5 RGB DDR5-6800 sono state in grado di andare ben oltre la frequenza certificata, raggiungendo abbastanza agilmente i 7400MHz nella massima stabilità.


Comparative

Per concludere, al fine di verificare l'effettivo guadagno in termini di prestazioni, abbiamo effettuato una comparativa tra i risultati ottenuti in alcuni dei benchmark più significativi nella condizione di massimo overclock con quelli ottenuti in precedenza con i dati di targa.


G.SKILL Trident Z5 RGB DDR5-6800 11. Overclock 6


G.SKILL Trident Z5 RGB DDR5-6800 11. Overclock 7


G.SKILL Trident Z5 RGB DDR5-6800 11. Overclock 8


G.SKILL Trident Z5 RGB DDR5-6800 11. Overclock 9


G.SKILL Trident Z5 RGB DDR5-6800 11. Overclock 10


G.SKILL Trident Z5 RGB DDR5-6800 11. Overclock 11


Ad eccezione dei test condotti su Cinebench R23, dove l'overclock non ha sortito alcune beneficio, nei rimanenti test possiamo notare un incremento più o meno marcato delle prestazioni.

Pur non avendo applicato un overvolt esagerato sulle memorie, l'overclock raggiunto ha richiesto tensioni superiori sul VCCSA e sul memory controller rispetto a quelle necessari con la frequenza di targa, motivo per cui bisogna tenere conto di un possibile degrado della CPU a lungo termine e, quindi, valutare se il gioco vale la candela per un utilizzo giornaliero di tali impostazioni.

Diverso il discorso per l'overclock professionale dove, utilizzando sistemi di raffreddamento estremi sia sul processore che sulle memorie, si possono ottenere incrementi sia in termini di frequenza massima che di latenze, con prestazioni complessive di tenore decisamente diverso.