EVGA P55 Classified 200

11. Extreme Overclock

 

Per questa recensione abbiamo per la prima volta introdotto, data la particolarità della mainboard, anche alcuni test svolti utilizzando un raffreddamento estremo per la cpu, nella fattispecie un evaporatore in rame raffreddato con azoto liquido.

I test ad azoto liquido richiedono una serie di prove preventive volte alla ricerca delle migliori condizioni di funzionamento dei vari componenti in condizioni così estreme. Stabilito il Vcore ed il VTT massimi da utilizzare durante i test, pari a 2,0V e 1,55V, si è quindi proceduto alla ricerca dei valori di Cold boot e di Cold bug della Cpu (variabili in base al Vcore e al QPI link utilizzati).

La Classified 200 prevede, nel bios, la possibilità di selezionare per il Vcore ed il VTT, due valori diversi, il primo viene utilizzato durante la fase di boot ed il secondo viene applicato una volta terminato il caricamento del sistema operativo. Questa funzione è molto utile perché permette di stressare un po' meno la CPU e allo stesso tempo di risparmiare un po' di azoto.

Impostati i voltaggi ed una frequenza di avvio pari a 5850Mhz si è quindi proceduto alla ricerca del cold boot della cpu :

• Vram = 1.73V

• VTT (boot) = 1.45V; VTT (O.S) = 1.55V

• Vcore (boot) = 1,6V; Vcore (O.S) = 1,66V

Abbassando la temperatura gradualmente, si è giunti alla conclusione che la mainboard era in grado di avviarsi fino alla temperatura di -120°, superata tale soglia, bisognava aspettare il raggiungimento di tale temperatura per effettuare un riavvio a freddo.

Una volta stabilito il cold boot, si è proceduto alla ricerca del cold bug della cpu procedendo nel seguente modo: avviata la macchina nelle stesse condizioni previste per la ricerca del cold boot, una volta entrati nel sistema operativo, si sono fissati tramite il software Eelet i voltaggi massimi da utilizzare per i test stabiliti preventivamente, infine si è proceduto a raffreddare la cpu fino allo spegnimento della macchina che è avvenuto alla temperatura di -155°.

Una volta individuato il valore del cold bug, è bastato mantenersi con le temperature entro i due limiti stabiliti, per potere ricercare la massima frequenza della cpu utilizzabile per test di breve durata come il Superpi 1m ed il Pifast.

 

La massima frequenza raggiunta dalla CPU, durante i test, è stata di 6703 MHz con un'overclock pari al 93,8%. Il risultato è veramente soddisfacente, considerando che abbiamo utilizzato un evaporatore di vecchia generazione dotato di un “buffer� inadeguato alle attuali cpu.