3. Esterno - Parte Seconda
Da questo primo piano del top possiamo subito renderci conto degli enormi passi in avanti fatti rispetto al suo predecessore, che aveva proprio nella fragilità di questo elemento uno dei pochi se non l'unico difetto da noi riscontrato.
Andandolo ad osservare da un'altra prospettiva possiamo notare come lo stesso preveda un primo pannello realizzato in robusto acciaio sormontato da un secondo in alluminio spazzolato di adeguato spessore sagomato in maniera tale da ricavare una sezione incavata al centro e, infine, un terzo elemento in vetro temperato che, inserito nella sezione centrale, va a creare un piacevole effetto di contrasto.
Sia il pannello in alluminio che quello in vetro sono fissati a quello sottostante tramite degli standoff così tale da ricavare delle camere di aerazione indispensabili per la corretta circolazione dell'aria.
Sempre al fine di garantire un ricircolo d'aria ottimale, sia la parte in acciaio che quella in alluminio del top sono dotate di generose aperture.
Adagiando il case su di un fianco possiamo osservare da vicino la base, nella quale troviamo quattro fessure di forma ellissoidale in corrispondenza del cestello per i drive ed una griglia protetta da un filtro antipolvere removibile nella zona del vano alimentatore.
L'intera struttura poggia su due robuste barre in alluminio piegate ad "L" che percorrono la parte esterna della base nella sua interezza; a ciascuna di esse sono quindi avvitati due piedini in gomma di forma rettangolare che svolgono una funzione antiscivolo.
![]() | ![]() |
Come accennato nella parte introduttiva, per l'Obsidian 1000D CORSAIR non solo ha scelto di utilizzare il vetro temperato per entrambi i pannelli laterali, ma ha optato per un sistema di apertura a sportello che consente l'accesso ai vani di competenza senza doverli necessariamente rimuovere.
I due pannelli, praticamente identici, sono entrambi costituiti da una robusta lastra in vetro temperato con effetto fumè alla quale sono applicati, sul bordo anteriore e su quello posteriore, degli eleganti profili in alluminio spazzolato.
![]() | ![]() |
Il profilo anteriore, fissato al vetro presumibilmente con del forte collante, risulta essere più largo e prevede nella parte terminale una leggera curvatura verso l'interno.
Distribuiti in maniera equidistante sullo stesso possiamo trovare quattro magneti che consentono al pannello di aderire perfettamente sul battente del telaio.
Il profilo posteriore, invece, risulta essere leggermente più stretto e presenta due robuste cerniere adibite al sistema di apertura; in questo caso il fissaggio del profilo è realizzato tramite quattro viti a testa larga, dovendo quest'ultimo sostenere il peso dell'intero pannello.
L'ultima immagine ci mostra il sistema di apertura dei due pannelli laterali che, oltre ad essere di una comodità unica, garantisce una maggiore sicurezza rispetto ai tradizionali sistemi di fissaggio che prevedono la totale rimozione degli stessi ogni qualvolta si deve accedere all'interno del case.