2. A closer look - Prima Parte
Diamo quindi inizio all'esame vero e proprio del Corsair Carbide 400R, estraendo il prodotto dal suo imballo.
![]() | ![]() |
La protezione del prodotto all'interno dell'imballo può essere considerata standard: un involucro di materiale plastico che protegge dai graffi le parti esterne e due semigusci in polistirolo che salvaguardano il case da eventuali urti.
Rimosse le protezioni possiamo subito apprezzare le linee estremamente pulite dello chassis.
Molto sobrio il design; ad un primo sommario esame, salta subito all'occhio la bombatura del pannello laterale sinistro ove notiamo la predisposizione per due ventole.
Questo specifico "rigonfiamento" non ha soltanto una funzione puramente estetica, ma può essere considerato un vero "salva spazio".
In questo modo, infatti, eventuali ventole, montate chiaramente all'interno, non vanno a rubare spazio utile in larghezza evitando di interferire, ad esempio, con un dissipatore di generose dimensioni.
Vista frontale
Gradevolissimo il frontale del Carbide 400R che presenta un design dalla linee morbide e pulite.
![]() |
Nell'immagine soprastante possiamo osservare in trasparenza le due ventole da 120mm deputate all'immissione di aria all'interno del cabinet, le cover dei quattro slot da 5,25" e, per finire, le connessioni I/O.