8. UEFI BIOS - Extreme Tweaker
Questa è la sezione del BIOS espressamente dedicata all'overclock che, data la particolare tipologia della scheda, risulta essere decisamente ricca di opzioni e consente di effettuare una regolazione molto precisa di tutte le impostazioni che riguardano la frequenza dei componenti, i divisori e le tensioni di alimentazione.
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Osservando la prima schermata possiamo notare che la prima voce selezionabile è quella relativa ai preset messi a disposizione da ASUS.
In questa sezione avremo la possibilità di scegliere tra due distinti profili che costituiscono un'ottima base di partenza per raggiungere valori di frequenze elevati sui vari componenti del sistema.
Qualora si volesse utilizzare uno di essi, bisogna avere l'accortezza di controllare i valori delle tensioni applicate visto che, generalmente, il produttore tende ad abbondare per garantire il successo dell'overclock anche in presenza di componenti non particolarmente fortunati.
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Il numero di parametri configurabili sulla ASUS ROG RAMPAGE VI APEX è quindi elevatissimo permettendo agli utenti più smaliziati di effettuare un tuning di altissima precisione così da spingere i vari componenti del sistema al massimo.
Tra le voci più interessanti troviamo la scelta del moltiplicatore della CPU, le modalità di attivazione della tecnologia Turbo Boost e la selezione della frequenza delle memorie.
Presente ed attiva di default la funzione Sync All Cores, la quale permette di aumentare dinamicamente la frequenza di tutti i core in contemporanea andando contro le specifiche Intel che, invece, prevedono il raggiungimento della massima frequenza Turbo di un solo core per volta in base al carico applicato.
Una voce del tutto nuova è quella relativa alle istruzioni AVX-512 eseguibili dai nuovi processori; in presenza di un software che ne richiede l'utilizzo, si potrà  preimpostare l'abbassamento automatico del moltiplicatore CPU per non aumentare a dismisura il calore generato, considerato il TDP piuttosto elevato di Skylake-X.
Inoltre è anche possibile ridurre il moltiplicatore della CPU Cache, che di default è impostato fisso a 24, al fine di garantire una maggiore stabilità quando il processore funziona ad altissime frequenze o di aumentarlo per migliorare le prestazioni complessive del sistema quando si opera a frequenze più basse, avendo cura, però, di non impostarlo ad una frequenza superiore rispetto a quella della CPU stessa.
In questa sezione sono presenti anche numerosissime voci che permettono una "regolazione granulare" della tensione di tutti i componenti di sistema.
Digi Plus Power Control & Tweaker's Paradise
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Le schermate in alto ci danno una panoramica delle impostazioni presenti nei sotto-menu "Digi Plus Power Control" e "Tweaker's Paradise".
Sul primo troviamo una serie molto interessante di opzioni per aumentare la massima corrente erogabile dalla sezione di alimentazione alla CPU e alle memorie, nonché la regolazione del Load Line Calibration su otto livelli differenti al fine di rendere le tensioni più stabili.
Nel secondo è possibile, invece, effettuare una lunga serie di regolazioni indispensabili per garantire la massima stabilità di funzionamento di CPU e memorie qualora si operi in presenza di valori di BCLK molto elevati.
DRAM Timing Control
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La sezione dedicata alle memorie è da veri intenditori: oltre ai timings principali è infatti possibile regolare quelli secondari ed una serie di parametri in grado di aiutare gli overclocker più estremi a spingere i propri kit al massimo delle rispettive possibilità .
Altra chicca di questa sezione del BIOS è la presenza di una serie di preset contenenti le impostazioni per svariati kit di DDR4 suddivisi per tipologia di ICs e per numero di moduli utilizzati.
Caricando il preset più adatto per le memorie in nostro possesso si andranno a modificare non soltanto le impostazioni dei timings, ma anche le tensioni applicate, motivo per cui occorre scegliere con molta attenzione il profilo da usare anche in funzione del sistema di raffreddamento adottato.