3. Vista da vicino


ASUS ROG MAXIMUS XI EXTREME 3. Vista da vicino 1 


Come gli altri modelli della stessa serie, anche la ASUS ROG MAXIMUS XI EXTREME adotta un design "total black" che le conferisce un look piuttosto minimale e facilmente abbinabile alla rimanente componentistica del PC.

A differenza di quanto visto sulla EXTREME IX, sulla EXTREME XI il produttore ha deciso di abbandonare il generoso waterblock realizzato da Bitspower per tornare ad una configurazione standard.

La scheda, a causa della elevata componentistica presente, è in formato E-ATX (305x272mm), taglio classico della linea High-End di ASUS, per sfruttare i 30mm in più offerti.

Il PCB, infatti, nonostante la presenza di un buon numero di slot e del modulo DIMM.2 dedicato agli SSD M2, risulta piuttosto ordinato ed in grado di garantire la massima efficienza sia dal punto di vista elettrico che termico.

Trattandosi di una scheda nata principalmente per l'overclock, la dotazione a riguardo comprende una vasta serie di switch, distribuiti in vari punti strategici e adibiti all'attivazione di alcune utili funzioni per spingerla al limite, nonché i comodi pulsanti onboard, molto utili in caso di installazione su un banchetto da test.


ASUS ROG MAXIMUS XI EXTREME 3. Vista da vicino 2 


La parte posteriore ci trasmette una sensazione di estrema solidità ed eleganza lasciando intuire la grande attenzione, anche ai minimi particolari, posta in fase di progettazione.

La speciale placca in stile ROG Armor, oltre a conferire maggiore rigidità al PCB, serve a proteggere i LED RGB posti in corrispondenza del margine inferiore destro.


ASUS ROG MAXIMUS XI EXTREME 3. Vista da vicino 3 


Il socket LGA 1151 V2 è lo stesso utilizzato sulle motherboard Z370 garantendo, quindi, la compatibilità anche ai processori Intel Core di ottava generazione.

Il sistema di ritenzione, prodotto da Foxconn, si distingue per una elegante finitura brunita ed una elevata robustezza.

La zona intorno al socket non risulta sufficientemente sgombra da componenti ad alto profilo, rendendo di fatto poco agevole una eventuale coibentazione per sistemi di raffreddamento estremo.

In ogni caso, per il normale utilizzo, l'altezza dei sopracitati componenti, non comportano alcun problema di sorta, anche nel caso volessimo utilizzare dissipatori ad aria particolarmente ingombranti.

La sezione di alimentazione (VRM), denominata Extreme Engine Digi+, è progettata per soddisfare le richieste delle CPU top di gamma in condizioni di carico limite grazie alla presenza di 5 robuste fasi digitali con doppi componenti in parallelo più ulteriori 2 per le memorie di sistema ed utilizza i seguenti elementi di altissima qualità:

  • induttori MicroFine in lega metallica in grado di garantire elevate correnti d'impiego ed altissima efficienza in funzione della loro particolare struttura interna, consentendo una riduzione del 75% dei fenomeni di isteresi magnetica ed una diminuzione della temperatura di esercizio del 31%;
  • condensatori 10K Black Metallic che assicurano una durata cinque volte superiore rispetto alle tradizionali versioni allo stato solido ed una resistenza maggiorata del 20% alle basse temperature;
  • Controller PWM digitale Digi+ ASP1405I;
  • PowIRstages IR3555M prodotti da International Rectifier, in grado di erogare sino a 60A di corrente continua per ogni fase.