13. Benchmark controller


ASUS ROG CROSSHAIR VI EXTREME 13. Benchmark controller  1 


Benchmark controller SATA III & M.2 PCIe

In questa batteria di test valuteremo il comportamento del sottosistema di storage della ASUS ROG CROSSHAIR VI EXTREME.

Andremo quindi ad analizzare le prestazioni restituite dal controller integrato nella CPU sul connettore M.2 e da quello integrato nel FCH X370 sulle porte SATA III, confrontandole con quelle rilevate sulle analoghe connessioni messe a disposizione dalla ASUS IX FORMULA dotata di PCH Z270.

In questo caso tralasceremo il confronto con la piattaforma X299 visto che i controller Intel di ultima generazione dal punto di vista delle prestazioni si equivalgono.

Per i test SATA III utilizzeremo un SSD Corsair Neutron XT 480GB collegato sulle porte gestite dal FCH X370, mentre per quanto riguarda quelli su interfaccia M.2 ci affideremo all'ottimo Plextor M6e 256GB, ovviamente privato dell'adattatore PCI-E.

Il benchmark prescelto è IOMeter 2008.06.18 RC2, da sempre considerato il miglior software per il testing dei drive per flessibilità e completezza, che è stato impostato per misurare la velocità di lettura e scrittura sequenziale con pattern da 128kB e Queue Depth 32 e, successivamente, per misurare il numero di IOPS random sia in lettura che in scrittura, con pattern da 4kB "aligned" e Queue Depth 32.


Sintesi

ASUS ROG CROSSHAIR VI EXTREME 13. Benchmark controller  2


L'analisi del primo grafico ci mostra che per quanto concerne le prestazioni in ambito sequenziale rilevate sui connettori SATA abbiamo una leggera prevalenza in lettura del controller Intel, mentre in scrittura si equivalgono.

Analizzando i risultati ottenuti su connettore M.2 possiamo notare come il controller integrato nella CPU Ryzen si dimostri più efficiente del PCH Z270, mentre in scrittura, ancora una volta, lo scontro finisce in parità.


ASUS ROG CROSSHAIR VI EXTREME 13. Benchmark controller  3


Passando ai test in modalità random sulle porte SATA possiamo notare che PCH Z270 e FCH X370 se la giocano alla pari, vincendo il primo il confronto in lettura ed il secondo quello in scrittura.

Sui connettori M.2. invece, il PCH Intel Z270 si dimostra più efficiente di quello integrato in Ryzen, sia in scrittura, con una differenza di 3.000 IOPS, ma soprattutto in lettura dove il distacco è ben più corposo sfiorando i 37.000 IOPS.


Benchmark controller USB 3.0/3.1

ASUS ROG CROSSHAIR VI EXTREME 13. Benchmark controller  4 


Con questa serie di test andremo ad analizzare le prestazioni del controller USB integrato in Ryzen 1800X e dei due controller presenti a bordo della ASUS ROG CROSSHAIR VI EXTREME, ovvero quello integrato nel FCH X370 che pilota buona parte delle porte USB presenti onboard ed il controller ASMedia ASM1143 adibito esclusivamente alla gestione delle porte USB 3.1 presenti sul back panel.

Al fine di avere una valutazione più completa delle prestazioni dei controller, le stesse saranno messe a confronto con quelle offerte dal PCH Z270 presente sulla ASUS MAXIMUS IX FORMULA.

Anche in questo caso abbiamo omesso i test su X299 visto che nelle nostre precedenti recensioni i controller USB presenti sulle due piattaforme Intel hanno evidenziato prestazioni equivalenti.

Per le nostre prove abbiamo scelto il software CrystalDiskMark 5.2.1 x64 ed un SSD portatile ADATA SE720 128GB conforme alle specifiche USB 3.0.


Sintesi

ASUS ROG CROSSHAIR VI EXTREME 13. Benchmark controller  5


Per quanto riguarda i test di lettura possiamo notare che in modalità random i quattro controller in prova hanno prestazioni similari, con una leggera prevalenza di quello ASMedia che vince entrambi i confronti, ma con distacchi veramente minimi.

In lettura sequenziale prevale invece Z270 seguito a breve distanza dal controller integrato in Ryzen, mentre gli altri due si alternano al terzo posto.


ASUS ROG CROSSHAIR VI EXTREME 13. Benchmark controller  6


Nei test di scrittura random, indipendentemente dal carico di lavoro utilizzato, il controller integrato nel chipset AMD  risulta il migliore del lotto con distacchi comunque irrisori.

In scrittura sequenziale vince il PCH Z270 seguito a breve distanza dal controller integrato in Ryzen e dal FCH X370, mentre quello di produzione ASMedia è fanalino di coda con distacchi abissali in entrambi i test.