10. Benchmark Sintetici


Futuremark PCMark 8

Basato sulle "tracce" dei più comuni applicativi, PCMark 8 consente di simulare con precisione le prestazioni del sistema sotto i differenti carichi di lavoro.

Per le nostre prove abbiamo selezionato tre dei sei test disponibili, nello specifico Home, Creative e Work.

Il primo test simula l'utilizzo del PC da parte di un utente "medio" ed è indicato per analizzare tutte le piattaforme, dalle configurazioni low cost a quelle più avanzate; il secondo test è più impegnativo ed include scenari come la codifica e l'editing video; l'ultimo test, infine, emula l'uso del PC in un tipico ambiente lavorativo, tralasciando le caratteristiche multimediali delle prove precedenti.


ASUS ROG CROSSHAIR VI EXTREME 10. Benchmark Sintetici 1


Futuremark PCMark 10

Il PCMark 10 è l'ultima evoluzione dei benchmark sintetici di Futuremark.

Il nuovo software va ad ereditare le principali funzionalità del collaudato PCMark 8 ed introduce migliorie per quel che riguarda i tempi di esecuzione dei vari benchmark in esso integrati.

Nello specifico stiamo parlando di tre distinti livelli di analisi di cui quello più alto rappresenterà il punteggio totale ottenuto dalla piattaforma mentre, i restanti due, ci offriranno una panoramica dettagliata delle prestazioni del sistema.

Per i suddetti test, come di consueto, vengono impiegate alcune applicazioni tipiche di un utilizzo reale del PC.


ASUS ROG CROSSHAIR VI EXTREME 10. Benchmark Sintetici 2


A differenza delle precedenti prove, le due suite di Futuremark mettono alla frusta tutti i comparti del sistema.

I punteggi ottenuti dalla nostra piattaforma basata su ASUS ROG CROSSHAIR VI EXTREME e Ryzen 7 1800X sono piuttosto elevati, merito anche dell'utilizzo di componenti al top su tutti i sottosistemi coinvolti nel test.

La comparativa su PCMark 8 ha messo in evidenza un sostanziale equilibrio, con una leggera supremazia della piattaforma Z270 che vince sul test Home e Work, seguita a ruota da quella in prova che è stata in grado di prevalere nel Creative, mentre X299 riesce a piazzarsi al secondo posto in tutti e tre i test.

Nel PCMark 10 abbiamo invece una superiorità abbastanza netta di Z270 che stacca in maniera decisa le due piattaforme concorrenti, tra le quali risulta migliore quella in prova con un distacco di oltre 400 punti su X299.


PassMark PerformanceTest 9.0

Questa suite permette di testare tutti i componenti con una serie di benchmark sintetici che vanno a valutare le performance di ogni sottosistema della macchina in prova.


ASUS ROG CROSSHAIR VI EXTREME 10. Benchmark Sintetici 3


I risultati di questo test, pur essendo buoni, non permettono alla piattaforma AMD di contrastare  in maniera adeguata la controparte Intel.


Super PI Mod 32M

Il Super PI è uno dei benchmark più apprezzati dalla comunità degli overclockers e, seppur obsoleto e senza supporto Multi-Threading, riesce ancora ad attrarre un vasto pubblico.

Il Super PI non restituisce un punteggio, ma l'effettivo tempo in secondi necessario ad eseguire il calcolo di un numero variabile di cifre del Pi Greco costituendo un interessante indice per valutare le prestazioni dei processori in modalità single core.


ASUS ROG CROSSHAIR VI EXTREME 10. Benchmark Sintetici 4


La frequenza operativa nettamente più bassa del nostro Ryzen 1800X rispetto ai processori Intel penalizza fortemente la piattaforma in prova che, come potete osservare, riesce a completare il test con un tempo nettamente superiore rispetto alle due concorrenti.


wPrime v. 2.10

Molto popolare tra gli overclockers, wPrime è un benchmark Multi-Thread che esamina le prestazioni del processore calcolando le radici quadrate con una chiamata ricorsiva al metodo di Newton per la stima delle funzioni.

Al termine del complicato calcolo, e dopo aver compiuto una verifica della correttezza dei risultati, il software registrerà il tempo occorso al processore per portare a termine l'intera operazione.


ASUS ROG CROSSHAIR VI EXTREME 10. Benchmark Sintetici 5


Impostando una quantità di thread pari a 16 la nostra piattaforma è stato in grado di completare il benchmark in 96,4 secondi, un tempo leggermente superiore rispetto a quello impiegato da X299, ma decisamente migliore rispetto a quello messo in mostra da Z270.


AIDA64 Extreme Edition

AIDA64 Extreme Edition è un software per la diagnostica e l'analisi comparativa, disponendo di molte funzionalità per l'overclock, per la diagnosi di errori hardware, per lo stress testing e per il monitoraggio dei componenti presenti nel computer.


ASUS ROG CROSSHAIR VI EXTREME 10. Benchmark Sintetici 6


Nei test condotti sull'ultima release di AIDA 64, la piattaforma basata sulla ASUS ROG CROSSHAIR VI EXTREME, il Ryzen 7 1800X e le velocissime CORSAIR Dominator Blackout, ha ottenuto ottimi valori di banda in ciascuna delle tre condizioni di prova previste dal Cache & Memory Benchmark.

L'analisi del grafico evidenzia una netta supremazia della piattaforma X299 in virtù dell'utilizzo della modalità quad channel per le RAM DDR4, mentre tra le due piattaforme che utilizzano il dual channel la spunta quella AMD che riesce a fare meglio sia nel test di lettura che in quello di copia.