10. CrystalDiskMark 8.0.4
Impostazioni
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CrystalDiskMark è uno dei pochi software che riesce a simulare sia uno scenario di lavoro con dati comprimibili che uno con dati incomprimibili.
Dopo averlo installato è necessario selezionare il test da 1GB per avere una migliore accuratezza nei risultati.
Tramite la voce File -> Verifica dati è inoltre possibile utilizzare la modalità di prova con dati comprimibili scegliendo l'opzione All 0x00 (riempimento), oppure quella tradizionale con dati incomprimibili scegliendo l'opzione Predefinita (casuale).
Dal menu a tendina situato sulla destra si andrà invece a selezionare l'unità su cui effettuare la nostra analisi.
Risultati
CrystalDiskMark |
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Dati comprimibili | Dati incomprimibili |
Sintesi
Anche i test condotti su CrystalDiskMark confermano la miglior attitudine dell'AORUS Gen5 10000 SSD 2TB ad operare in quei contesti dove i carichi di lavoro sono più consistenti, mostrando prestazioni migliori sia in lettura che in scrittura in quelli più impegnativi dove, in entrambi i casi, vengono superati in maniera piuttosto agevole i dati dichiarati dal produttore.
Osservando i risultati appare inoltre abbastanza evidente che il drive, a parte nei due test di scrittura ad accesso casuale, non sembra prediligere un determinato grado di comprimibilità di dati, fornendo prestazioni abbastanza simili in tutti i rimanenti test.
Comparativa test su dati comprimibili
Nelle due comparative effettuate utilizzando pattern di dati comprimibili l'AORUS Gen5 10000 SSD 2TB domina abbastanza nettamente in tutti i test sequenziali sia in lettura che in scrittura.
Nei quattro test ad accesso casuale su file da 4kB rimedia invece l'ennesima magra figura ottenendo due penultimi piazzamenti in lettura e due ultime piazze in scrittura.
Comparativa test su dati incomprimibili
Cambiando tipologia di pattern, l'AORUS Gen5 10000 SSD 2TB continua a dominare in tutti i test sequenziali sbaragliando nettamente tutti i rivali, mentre in accesso casuale migliora leggermente i suoi risultati rispetto alla prova precedente ottenendo un ottimo primo posto in lettura nel test RND4K Q1T1, ma rimanendo nella zona bassa della classifica nei rimanenti test.