5. IOMeter
Da sempre considerato il miglior software per il testing degli Hard Disk per flessibilità e completezza, lo abbiamo impostato per misurare la velocità sequenziale e quella casuale su file di piccole dimensioni.
La suite di test preparata nella nostra redazione prevede l'utilizzo di file da 128kB con Queue Depth pari a 1 e 32 per quanto riguarda i test sequenziali e di file da 4kB con Queue Depth pari a 3 e 32 per quelli ad accesso casuale.
Impostazioni
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Risultati
Sequential Read/Write 128kB (QD 1) |
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Read | Write |
Sequential Read/Write 128kB (QD 32) |
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Read | Write |
Random Read/Write 4kB (QD 3) |
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Read | Write |
Random Read/Write 4kB (QD 32) |
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Read | Write |
Sintesi test sequenziali
Analizzando i grafici inerenti le prove di lettura e scrittura sequenziale, possiamo notare come l'ADATA ELITE SE880 1TB prediliga operare in quei contesti caratterizzati da carichi di lavoro più consistenti, dove riesce a sprigionare tutto il suo potenziale.
Seppur inferiori rispetto ai dati dichiarati, entrambe le velocità raggiunte sono di buon livello e impensabili fino a qualche tempo fa per questa tipologia di drive.
Sintesi test ad accesso casuale
Anche nei test ad accesso casuale su file di piccole dimensioni l'unità in prova se la cava dignitosamente mostrando, ancora una volta, di prediligere i carichi di lavoro più gravosi.
Comparative
Dalla comparativa in lettura l'ADATA ELITE SE880 1TB risulta essere nettamente il migliore nel test QD 1, mentre con carichi di lavoro più impegnativi deve accontentarsi della terza piazza.
In scrittura lo scenario rimane immutato, con primo posto nel test meno gravoso ed un terzo nel test QD 32.
Passando ai test di lettura ad accesso casuale su file da 4kB, l'ADATA ELITE SE880 1TB primeggia ancora una volta in QD 3, ma non va oltre il quarto posto nel QD 32, preceduto anche dal modello da 1TB di precedente generazione.
Nei due test di scrittura, invece, il nuovo ELITE SE880 ottiene soltanto un terzo posto nel test più gravoso ed un quarto posto in QD 3.