perfetto :-)
si, è vero; spero non ce ne voglia Dante
Soprattutto è vero che sarebbe utile raccogliere questi messaggi su ZFS e RAIDZ in modo da renderli
più usufruibili a chi ne avesse bisogno in futuro.
Se mi dai l'OK provo a creare un nuovo thread e spostare, nei limiti del possibile, i messaggi inerenti.
Tutto il resto di quanto hai indicato ora mi pare, per quanto mi riguarda, essenzialmente corretto; come
accennavi, ci sarebbero da fare degli approfondimenti, i quali però non sono così rilevanti al fine di inquadrare
definitivamente i punti concettuali a cui stiamo accennando.
Sono soprattutto vere queste tue considerazioni:
Per quanto riguarda quest'ultima tua ricostruzione o meglio valutazione sulle difficoltà incontrate da parte
degli sviluppatori ZFS (in generale) e RaidZ (in particolare):
personalmente la vedo in modo più drastico, partendo dalla considerazione che il problema del block pointer
rewrite, da quanto ho letto su tutti i forum, anche di riferimento, è reale e ben conosciuto sin praticamente
dalle fasi iniziali di sviluppo, svariati anni fa.
La circostanza che più mi insospettisce in casi come questo, è la pressoché totale mancanza di presa di
coscienza sui siti ufficiali.
In pratica non viene fatta alcuna menzione alle ricadute dal punto di vista pratico, quelle cioé delle quali
stiamo discutendo ora, e che ne ridimensionano (a stretto parer mio) la valenza complessiva dell'uso di
questa soluzione.
Parlo delle funzionalità del RaidZ, ovviamente, e non di ZFS in sé, che è invece un filesystem eccellente sotto
tutti i punti di vista.
Trattandosi però di aspetti e circostanze sui quali non ho elementi diretti di riscontro, potrei anche sbagliare
o essere in qualche modo fuori strada.
Secondo me la soluzione c'è (ovviamente) ma la percorribilità della stessa porterebbe gli sviluppatori al
dilemma se ritenerla davvero necessaria tanto da completamente snaturare il concetto fondamentale alla
base della tecnologia stessa.