Originariamente inviato da v_parrello
La cosa che invece succederà, e che non appena si affermerà la superiorità del computer con scheda audio esterna (ma mi pare che in qualche modo è già avvenuto), queste schede audio esterne comicieranno a costare una quaresima, forse anche di più di un cd player attuale di qualità, e comincieranno a vendere i pc "ottimizzati" per ascoltare la musica che costeranno 10 volte tanto il valore dell'hardware utilizzato.
Vere entrambe le affermazioni...
Ad ogni modo, badate bene che non basta una qualunque scheda audio da poche centinaia di Euro e dai dati tecnici mirabolanti (agli occhi del profano), per avere un sistema "Hi end"... Il convertitore AD (soprattutto la raffinatezza circuitale del suo stadio d'uscita) ha un peso sul risultato sonoro grandissimo!!!
Come dice sempre un mio caro amico ingegnere (progettista audio di grande esperienza) "Le misure possono dire molto, se fatte "cum grano salis", ma spesso ingannano..." Ricordate gli amplificatori degli anni '70 e '80? Vi ricordate i loro dati tecnici "perfetti"? Peccato, però, che alla fine suonavano davvero uno schifo!!!
Il problema sta nell'interpretazione... una distorsione armonica dell'ordine dello 0,00001%, oppure un rapporto S/N di 140 dB, non sempre (quasi mai?) è indice di una costruzione "allo stato dell'arte" (soprattutto in prodotti commerciali di basso costo)... il progettista, infatti, potrebbe avrer adottato vari trucchetti (controreazione, etc) per far ben apparire alle misure (quelle standard) il suo prodotto... anche se poi all'atto pratico, all'ascolto...
Per rimanere in tema, vi posso dire, ad esempio, che il rippaggio dei CD rappresenta una variabile nel risultato finale (la massima qualità audio possibile) davvero rilevante! Provate a confrontare all'ascolto diversi rippaggi (che presentano le stesse misure) ma eseguiti con differenti programmi e/o meccaniche e poi mi direte...