Giornata storica questa di oggi per Adobe e soprattutto per i suoi Utenti, con il rilascio di uno dei più importanti aggiornamenti di sempre alla Suite CS6. Di Photoshop avevamo parlato in occasione della pubblicazione, sugli Adobe Labs, del link download relativo alla versione Public Beta, qui.

Aggiornamenti sostanziali, sul fronte video, per quanto riguarda Premiere ed After Effects, entrambi migliorati sotto il profilo prestazionale, col primo che adesso è in grado di sfruttare, attraverso il Mercury Engine, le librerie OpenCL (Mac) e l'accelerazione dei CUDA cores NVIDIA mentre manca, per ora, il supporto alle schede ATI FirePro; AE vede invece l'implementazione della Global Performance Cache, nuova feature di salvataggio delle anteprime che ne consente una revisione rapida on-demand, abbattendo drasticamente i tempi morti.

Tra i miglioramenti, Premiere CS6 mette a disposizione un'interfaccia utente rinnovata, adesso focalizzata alla visualizzazione dei media importati in libreria, alla loro preview real-time e al pre-edit, attraverso la possibilità di posizionare punti in/out sulla clip, direttamente sulla miniatura di anteprima.

Relativamente al supporto per gli acceleratori grafici, accennato poco più sopra, Adobe ha previsto l'integrazione successiva delle schede/soluzioni integrate (Matrox, Blackmagic etc), attraverso una API per terze parti.



Production Premium CS6 si arricchisce della presenza di SpeedGrade, una serie di tools avanzati per il color grading & finishing. Non mancano inoltre, per entrambi i caposaldi del video editing professionale Adobe, nuovi filtri ed effetti speciali.

Parallelamente all'aggiornamento alla versione CS6, Adobe introduce Creative Cloud che combina la possibilità di salvare e sincronizzare i propri lavori photovideo sul Cloud (20GByte di spazio per utente) a quella di accedere a tutti gli applicativi della Suite nonché di pubblicare i propri lavori sulle piattaforme mobile Android/iPad/iPhone sfruttando gli strumenti di publishing  integrati nel servizio. Tutto questo attraverso una forma di affitto annuale per un costo di 50USD (61,49 Euro IVA incl. qui da noi) mensili.

ACC, Adobe Creative Cloud, è forse la maggiore delle tre novità annunciate oggi poiché introduce una strategia volta a stabilire con l'utenza un legame ancor più profondo rispetto a quello del solo software licensing.

Anche per quanto riguarda Lightroom, ora arrivato alla versione 4, Adobe prevede, nel futuro prossimo, una sua integrazione tra i servizi previsti nella CC.

Allo stato attuale, è già possibile pre-ordinare le versioni CS6 dei software Adobe; la disponibilità invece è prevista nel giro di 30 giorni esatti.

Link. Adobe Italia