3.Visto da vicino – Esterno
Dopo aver rimosso tutte le “protezioni” presenti sul frontale e sul pannello laterale, esaminiamo quindi l'esterno di Obsidian 800D.
| | Una fase della rimozione della pellicola protettiva presente sul frontale. |
Le prime immagini che vi proponiamo riguardano la parte frontale e posteriore di questo capolavoro di casa Corsair. Nessuna avventura stilistica, ed aggiungiamo un personale “per fortuna”, le forme sono semplici e rigorose, non sono presenti strane “ricercatezze” di gusto orientale che rendono alcuni prodotti esageratamente vistosi. La parte posteriore possiede diverse caratteristiche molto interessanti.
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| Partiamo quindi dall'alto aiutandoci con l'immagine a destra. La prima cosa che salta all'occhio, verso sinistra, è il pulsante di rilascio dei pannelli laterali. Spariscono quindi le viti sostituite da un sistema notevolmente più immediato e semplice, un'idea innovativa per risparmiare tempo ed evitare l'utilizzo di “attrezzi”. Passiamo quindi alle griglie forate presenti sul pannello: la prima, posta superiormente, provvede a favorire l'espulsione di aria calda proveniente dal naturale riscaldamento dei componenti interni, la seconda, laterale, favorisce la fuoriuscita dell'aria calda che si accumula nella parte posteriore della scheda madre. Scendendo verso il basso un'altra feritoia forata aiuta il raffreddamento del settore inferiore dove troviamo la sede dell'alimentatore. Saliamo quindi di nuovo per trovare la sede della ventola di espulsione da 140mm in posizione “classica”. Anche se il cabinet è predisposto per il montaggio di un radiatore internamente, sono presenti, visibili nell'immagine a destra, due fori circolari dotati di guarnizione per il passaggio verso l'esterno delle tubature di un impianto a liquido, qualora si optasse per la soluzione “waterstation” esterna. | |
