Corsair Neutron XTi 480GB

10. IOMeter Random 4kB

Risultati

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Sintesi

Nei test di lettura ad accesso casuale con pattern da 4kB ed in condizioni di drive vergine, il Corsair Neutron XTi 480GB riesce a sfiorare i 100.000 IOPS dichiarati nel test QD 32, ma riducendo il carico di lavoro subisce un leggero calo che non lo fa andare oltre gli 83.000 IOPS.

Ripetendo i test nella condizione di drive usurato abbiamo il calo prestazionale tipico di tutti gli SSD in QD3, mentre nella condizione di lavoro più gravosa, ovvero in QD 32, le prestazioni rimangono di ottimo livello, seppur inferiori al dato di targa.

Buona la prova nei test di scrittura con Queue Depth pari a 32, dove l'unità in prova va abbastanza vicino ai 90.000 IOPS dichiarati in entrambe le condizioni di usura.

Alleggerendo il carico di lavoro le prestazioni, seppur buone, non sono dello stesso tenore sia a drive vergine che in condizione di massima usura.

Grafici comparativi SSD New

Nei grafici comparativi dei test in lettura ad accesso casuale su file di piccole dimensioni il Neutron XTi 480GB sbaraglia nettamente la concorrenza nel test QD3, dove stacca in modo deciso tutti gli avversari, ma nel test QD 32 deve invece accontentarsi di un terzultimo posto con un distacco di circa 3.000 IOPS sia dal vincitore della "kermesse" che dal vecchio Neutron XT.

I due piazzamenti ottenuti nella comparativa in scrittura casuale su file da 4k ribadiscono le evidenti difficoltà a cui l'unità va incontro, peraltro già palesate nel corso dei test sequenziali.