Non è una novità il problema congenito che affligge le Nikon D600, ne abbiamo parlato in molte occasioni e anche Nikon ha riconosciuto ufficialmente il difetto ed è corsa ai ripari.
Inizialmente ha risolto il problema presentando la D610 e, successivamente, ha offerto ai possessori della D600 l'assistenza gratuita, compresa la sostituzione di tutto il meccanismo di scatto, anche dopo la scadenza della garanzia.
Tutto questo sembra non essere bastato almeno in Cina dove la CCT (China Central Television) ha catturato immagini, con telecamere nascoste, di rivenditori che si rifiutavano di rimborsare i soldi ai clienti scontenti.
Il programma è andato in onda il 15, neanche a farlo apposta era in concomitanza con la Giornata mondiale dei diritti dei consumatori.
Nel servizio sono stati mostrati utenti scontenti della qualità delle immagini delle D600 a causa del famoso problema, ma alcuni rivenditori si sono limitati a dire che tale situazione era riconducibile alla polvere e allo smog, nonostante Nikon avesse riconosciuto la problematica a livello meccanico.
Nikon aveva già smesso di distribuire la D600 e, nel mese di febbraio, aveva offerto l'assistenza gratuita per limitare in parte i danni, evidentemente qualche rivenditore avrà smarrito "casualmente" la mail che ricordava loro di sospendere le vendite.