Alto come una bottiglia di vino e dal diametro di un barattolo di biscotti, è il nuovo Mac Pro appena presentato al WWDC 2013.
Per i tecnici della Mela le dimensioni non contano, infatti il piccolo gioiellino è un concentrato di potenza e ha grinta da vendere.
Le prestazioni secondo Apple sarebbero doppie rispetto all'attuale generazione di Mac Pro.
La prima cosa che colpisce è il design abbastanza inusuale con una forma cilindrica e una colorazione total black.
La forma cilindrica non è stata solamente scelta per dare un tocco di modernità al Mac Pro, ma è stata studiata per dissipare al meglio il calore prodotto dai vari componenti.
All'interno del case infatti è racchiuso un dissipatore di forma triangolare situato al centro e ai 3 lati di esso sarebbero collocati a contatto tramite pasta termica tutti i componenti. Il calore sprigionato verrebbe infine aspirato da una singola ventola posta all'estremità.
Questo sistema apparentemente semplice permette di ravvicinare tutti i componenti garantendo una dissipazione ottimale anche in situazioni di grande stress.
All'interno del Mac Pro troviamo un processore Intel Xeon a 12 core, le nuove memorie Ram ultrafast DDR3 a 1866MHz, un'unità flash PCI express per archiviare i dati e una doppia scheda video AMD FirePro con 6gb di VRAM dedicata, questo per permettere ai professionisti del video editing di lavorare in scioltezza con i filmati in risoluzione 4k.
All'esterno invece troviamo un'ampia dotazione di connessioni I/O suddivise in: sei porte Thunderbolt 2.0, quattro porte USB 3.0, due porte Gigabit ethernet, una porta HDMI 1.4, le classiche prese per microfono e cuffie da 3,5mm e il tasto di accensione.
Sul fronte della connettività wireless il nuovo Mac Pro include un'interfaccia ad alta velocità 802.11ac e il supporto alla tecnologia Bluetooth 4.0.
Tutto questo racchiuso in soli 6.6 pollici di diametro e 9.9 pollici di altezza.
La Apple attualmente non ha dichiarato ne prezzo, ne data di uscita del prodotto, ma è facile ipotizzare che lo troveremo sul mercato non prima del 2014, sperando di non pagarlo come una bottiglia di Goût de Diamants.
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La forma del Mac Pro ci ha, come accaduto a molti altri in giro per il web, "indotti in tentazione", nella speranza che Kubrik, HAL9000 ed il monolito più famoso della storia non se ne abbiano a male: la citazione "cine" secondo noi c'era tutta.
P.S. La prospettiva è volutamente sbagliata per far vedere l'"occhio" di HAL...
