La Corte distrettuale di Tokyo si è pronunciata a favore di Nikon in un caso di violazione di brevetto intentata contro Sigma.
La causa fu depositata nel 2011 e riguardava sei obiettivi di Sigma che, secondo l'accusa, avrebbero violato alcuni brevetti riguardanti la tecnologia Nikon VR.
Inizialmente fu chiesto un risarcimento pari a 120 milioni di dollari, il tribunale ha però stimato che la tecnologia VR di Nikon ha dato un contributo ai profitti pari al 15% per le lenti in questione.
Questo dato è stato utilizzato per calcolare l'importo dovuto, il che significa che il 15% dei quasi 100 milioni di dollari di profitto incassato da Sigma con gli obiettivi citati andrà a Nikon.
La tecnologia VR è stata brevettata nel 2002 e grazie a questa causa Nikon incasserà 14,5 milioni di Dollari.